Ultime ore in zona gialla a Bisceglie

Corsa agli acquisti ma soprattutto a quei servizi - ritenuti non essenziali - che a partire da lunedì 15 marzo non potranno essere svolti né offerti al pubblico. Le ultime ore in zona gialla, a Bisceglie, sono caratterizzate da alcuni episodi singolari e situazioni inconsuete come l'apertura domenicale di diversi barbieri e parrucchieri.

Quasi tutti gli acconciatori hanno deciso di capitalizzare nei limiti del possibile il fine settimana che precederà il passaggio in zona rossa (e la conseguente chiusura delle loro attività): i meglio organizzati hanno anticipato gli appuntamenti già programmati da martedì e del resto le esigenze di una fetta di clientela - compresa quella maschile - allarmata dalla prospettiva di uno stop della durata di diverse settimane sono state espresse in modo chiaro da un incremento notevole delle richieste. Chi non è riuscito a garantire l'apertura domenica ha concentrato il lavoro sulla già tradizionalmente intensa giornata di sabato.

Quanto ai negozi di abbigliamento, c'è chi ha ideato iniziative promozionali allo scopo di intercettare un prevedibile maggior afflusso per le vie dello shopping. L'ora X è naturalmente fissata per le 22, quando entrerà in vigore il coprifuoco.

Secondo quanto previsto dal Decreto legge che disciplina la suddivisione del territorio italiano in fasce di rischio, a Bisceglie e in tutti i Comuni inclusi in zona rossa resteranno aperti - in esercizi specializzati:
negozi di articoli sportivi e per il tempo libero
alimentari e bevande
tabacchi e sigarette elettroniche
prodotti surgelati
autoveicoli, motocicli e accessori
carburante per autotrazione
giocattoli
apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni
farmacie e parafarmacie
articoli medicali e ortopedici
ferramenta, vernici e materiali da costruzione
cosmetici, profumi ed erboristeria
articoli igienico-sanitari
fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti
macchine, attrezzature e prodotti per l'agricoltura e il giardinaggio
animali domestici e vendita alimenti per animali domestici
articoli per l'illuminazione e sistemi di sicurezza
materiale per ottica e fotografia
librerie
edicole
combustibile per uso domestico e per riscaldamento
cartoleria e forniture per l'ufficio
saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
confezioni e calzature per bambini e neonati
biancheria personale
articoli funerari e cimiteriali

Sarà consentita anche l'apertura, in esercizi non specializzati come supermercati, ipermercati e discount, dei negozi di
commercio al dettaglio con prevalenza di prodotti alimentari e bevande
computer, periferiche, attrezzature per telecomunicazioni
elettronica di consumo ed elettrodomestici

Aperte anche le pompe funebri e le attività connesse, oltre a lavanderie e tintorie, anche industriali. I mercati saranno chiusi con l'eccezione delle attività (ambulanti e non) di vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.