Attualità
"Umani in cima", inaugurato il murale di Daniele Geniale
Il Sindaco Angarano: «È l’espressione della nostra comunità»
Bisceglie - lunedì 18 luglio 2022
17.00
È stato inaugurato nella mattinata di lunedì 18 luglio il murale "Umani in cima" realizzato a Bisceglie sulla parete di un edificio di proprietà pubblica, oggetto di lavori di riqualificazione, in via della Repubblica, con affaccio sul porto. L'opera è stata realizzata dallo street artist Daniele Geniale su iniziativa del Cpia Bat "Gino Strada", nell'ambito del progetto a cui ha aderito il Comune.
«La street art ci consente di dare un volto nuovo ai quartieri di una città. Che l'iniziativa nasca dalla Scuola pubblica, come in questo caso, rende ancora più significativo il messaggio che è quello di soffermarsi a guardare, di concedersi un momento di riflessione che deve coinvolgerci nella nostra quotidianità mentre camminiamo per strada. Ed è per strada che la cultura ci viene incontro attraverso l'immagine che ci spinge ad affinare doti visive di curiosità, troppo spesso sopite» ha aggiunto l'assessore alla cultura Loredana Bianco.
«Il porto è luogo di partenza, ma anche di accoglienza, per fissarsi in un porto occorre una cima e occorre che sia legata ad un punto fisso. Quel porto è per noi la stessa Bisceglie e, al suo interno, la nostra comunità scolastica del "Gino Strada" che ha sede presso la scuola Battisti-Ferraris. Siamo una scuola statale, libera e gratuita, siamo la scuola che accoglie, per metà della propria utenza, chi arriva dal mare e, per l'altra metà, tutti gli italiani che sono stati, un tempo, dalla scuola respinti. Noi non respingiamo nessuno, noi accogliamo, a tutti offriamo l'opportunità di conseguire un titolo: che sia di alfabetizzazione italiana o di terza media o di scuola dell'obbligo. Perché noi creiamo legami che liberano, con nodi d'amore, e perché ci sforziamo di restare umani, avendo sempre 'in cima' l'Uomo, il nostro punto fisso» ha sottolineato il professor Paolo Farina, ringraziando l'amministrazione comunale.
«"Umani in cima" è il risultato di una ricerca sul senso che potesse connettere un istituto scolastico a un porto, quindi al mare. Il Cpia è la scuola per gli adulti e che vede molti migranti come studenti e studentesse che si impegnano a conseguire il titolo per salire, scalare nella società. Il doppio senso del titolo gioca su un livello didascalico in cui sulla parte alta del muro ci sono le mani e sulla parte bassa, le cime, elemento simbolico di chi vive in mare, di mare e di chi ne condivide il codice per cui al primo posto di ogni cosa deve esserci l'essere umano. In condizioni di emergenza, di richiesta di aiuto quindi, la cima (la corda nel linguaggio di terra) è l'oggetto per attraccare in un porto sicuro, per partire e per tornare, per salvare, per tirare verso l'alto. Umani in cima è un omaggio a tutti coloro che sperano nel mare, che lo rispettano, che lo salvaguardano. A chi impara ogni giorno a vivere grazie al mare» ha spiegato Daniele Geniale.
L'inaugurazione è stata allietata dall'esibizione dell'orchestra FaMiFaRe. Alla cerimonia hanno partecipato anche il consigliere comunale Michele De Noia, la professoressa Rosa Sgaramella, referente del Cpia Bisceglie, i docenti del Cpia, Nicola Rutigliano (amministratore unico di Bisceglie Approdi), i dirigenti scolastici dei circoli didattici biscegliesi.
«Questo splendido murale che abbellisce ulteriormente la già caratteristica zona portuale della nostra città celebra il dialogo tra culture, il valore dell'accoglienza e dell'inclusione, il profondo legame di Bisceglie col mare, nostra risorsa preziosa e amata, emblema di storia, tradizione e cultura. L'opera parla al cuore di noi biscegliesi. In essa vedo l'espressione della nostra comunità, coriacea, operosa, resiliente, disposta al sacrificio, sempre pronta a tendere la mano per accogliere. Ci rispecchiamo nell'opera e siamo fieri di trasmettere questi nostri valori a chi viene a trovarci da fuori. Il nostro ringraziamento al Cpia Bat, al preside Farina e all'artista Daniele Geniale» ha dichiarato il Sindaco Angelantonio Angarano.«La street art ci consente di dare un volto nuovo ai quartieri di una città. Che l'iniziativa nasca dalla Scuola pubblica, come in questo caso, rende ancora più significativo il messaggio che è quello di soffermarsi a guardare, di concedersi un momento di riflessione che deve coinvolgerci nella nostra quotidianità mentre camminiamo per strada. Ed è per strada che la cultura ci viene incontro attraverso l'immagine che ci spinge ad affinare doti visive di curiosità, troppo spesso sopite» ha aggiunto l'assessore alla cultura Loredana Bianco.
«Il porto è luogo di partenza, ma anche di accoglienza, per fissarsi in un porto occorre una cima e occorre che sia legata ad un punto fisso. Quel porto è per noi la stessa Bisceglie e, al suo interno, la nostra comunità scolastica del "Gino Strada" che ha sede presso la scuola Battisti-Ferraris. Siamo una scuola statale, libera e gratuita, siamo la scuola che accoglie, per metà della propria utenza, chi arriva dal mare e, per l'altra metà, tutti gli italiani che sono stati, un tempo, dalla scuola respinti. Noi non respingiamo nessuno, noi accogliamo, a tutti offriamo l'opportunità di conseguire un titolo: che sia di alfabetizzazione italiana o di terza media o di scuola dell'obbligo. Perché noi creiamo legami che liberano, con nodi d'amore, e perché ci sforziamo di restare umani, avendo sempre 'in cima' l'Uomo, il nostro punto fisso» ha sottolineato il professor Paolo Farina, ringraziando l'amministrazione comunale.
«"Umani in cima" è il risultato di una ricerca sul senso che potesse connettere un istituto scolastico a un porto, quindi al mare. Il Cpia è la scuola per gli adulti e che vede molti migranti come studenti e studentesse che si impegnano a conseguire il titolo per salire, scalare nella società. Il doppio senso del titolo gioca su un livello didascalico in cui sulla parte alta del muro ci sono le mani e sulla parte bassa, le cime, elemento simbolico di chi vive in mare, di mare e di chi ne condivide il codice per cui al primo posto di ogni cosa deve esserci l'essere umano. In condizioni di emergenza, di richiesta di aiuto quindi, la cima (la corda nel linguaggio di terra) è l'oggetto per attraccare in un porto sicuro, per partire e per tornare, per salvare, per tirare verso l'alto. Umani in cima è un omaggio a tutti coloro che sperano nel mare, che lo rispettano, che lo salvaguardano. A chi impara ogni giorno a vivere grazie al mare» ha spiegato Daniele Geniale.
L'inaugurazione è stata allietata dall'esibizione dell'orchestra FaMiFaRe. Alla cerimonia hanno partecipato anche il consigliere comunale Michele De Noia, la professoressa Rosa Sgaramella, referente del Cpia Bisceglie, i docenti del Cpia, Nicola Rutigliano (amministratore unico di Bisceglie Approdi), i dirigenti scolastici dei circoli didattici biscegliesi.