Un 2 giugno differente presso il Giardino Botanico "Veneziani"

Sabato 2 giugno, nell'ambito della iniziativa nazionale "Incontriamoci in giardino 2018" promossa da Apgi (Associazione parchi e giardini d'Italia) e il Mibact (ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), l'associazione Mosquito Aps organizza "Incontriamo il giardino", appuntamento dedicato al Giardino Botanico Veneziani.

L'evento, che ha l'obiettivo di invitare il grande pubblico a scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica dei giardini italiani, ha ottenuto il marchio dell'Anno europeo del patrimonio culturale.

Il Giardino Botanico Veneziani, di proprietà del comune di Bisceglie, ha imperversato a lungo in stato di abbandono. Il Giardino ha da poco ripreso a vivere grazie all'attività instancabile di volontariato dell'associazione di promozione sociale Mosquito che ne gestisce lo spazio, come da convenzione. L'importanza di questo luogo, oltre alla valenza storica, è legata alla sua funzione ecologica e ricreativa data la scarsità di aree verdi nel territorio urbano cittadino.

Se si guarda da vicino il contesto locale, emerge anche una forte valenza sentimentale che unisce la cittadinanza a questo luogo. L'intervento dei soci di Mosquito ha ridato nuova vita al giardino: l'attività di riqualificazione urbana finora condotta ha permesso di restituire al luogo la sua identità naturale, storico e culturale. Un processo in continua evoluzione che ha come obiettivo il coinvolgimento sempre più ampio di tutte le realtà presenti sul territorio.

Incontriamo il giardino: perché? Al centro della giornata di sabato saranno la riscoperta e la promozione della bellezza del nostro paesaggio e della valenza culturale del verde nelle aree urbane.

Il Giardino Botanico Veneziani, selezionato in una lista di sei candidature pugliesi che aderiscono all'iniziativa nazionale, viene così presentato al pubblico locale e non, tornando ad assolvere la sua funzione dopo un lungo degrado. Uno spazio protagonista verde che diventa protagonista di buone pratiche, cittadinanza attiva e condivisione del bello. Attualmente fruibile, ma tuttavia un cantiere di rigenerazione urbana che parte dal basso. Saranno inoltre presentati i lavori di bonifica e recupero del verde e degli spazi e si parlerà dell'arricchimento della collezione botanica in corso. Verranno raccolte idee, proposte, riflessioni. Incontriamo il giardino, il nostro giardino, perché questo possa tornare ad essere sempre di più uno spazio della città in tutto il suo splendore.