Cultura
Un altro Giardino dei Giusti sul territorio biscegliese
Sarà realizzato nelle vicinanze della biblioteca Isolachenoncé dell'Opera Don Uva
Bisceglie - martedì 30 giugno 2020
9.00
Un secondo Giardino dei Giusti a Bisceglie. Sarà inaugurato giovedì 2 luglio, alle ore 18, nelle immediate vicinanze della biblioteca Isolachenoncé dell'Opera Don Uva. Nell'occasione è prevista la messa a dimora degli alberi dedicati a Etty Hillesum, scrittrice ebrea olandese e Charlotte Salomon, pittrice ebrea tedesca, entrambe morte ad Auschwitz nel 1943.
La cerimonia, promossa dal circolo dei Lettori e da Universo Salute, si svolge sotto gli auspici di Gariwo, acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide, che in tutto il mondo opera per conservare la memoria di quanti, in ogni parte del mondo, hanno salvato vite umane in tutti i genocidi e difeso la dignità umana durante i totalitarismi. Saranno presenti la professoressa Maria Ines Romano, docente di lingua e letteratura Yiddish all'Università degli studi "Aldo Moro" di Bari e il professor Furio Biagini, docente di storia dell'ebraismo all'Università del Salento.
L'iniziativa ha ottenuto l'adesione di Anpi, Club Unesco Bisceglie, Vecchie Segherie Mastrototaro, Sistema Garibaldi, Futuro Anteriore, ProNatura, Aido, Nuova Accademia Orfeo, Tandem Onlus, Giardino Botanico Veneziani Mosquito.
Il primo Giardino dei Giusti sul territorio biscegliese fu istituito nel 2012 all'interno del Parco Unità d'Italia su impulso dei poeti biscegliesi Zaccaria Gallo e Natale Buonarota, con gli alberi dedicati a Khaled Abdul Wahab, arabo tunisino che salvò degli ebrei durante la Shoah e Gino Bartali, il campione che salvò gli ebrei.
La cerimonia, promossa dal circolo dei Lettori e da Universo Salute, si svolge sotto gli auspici di Gariwo, acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide, che in tutto il mondo opera per conservare la memoria di quanti, in ogni parte del mondo, hanno salvato vite umane in tutti i genocidi e difeso la dignità umana durante i totalitarismi. Saranno presenti la professoressa Maria Ines Romano, docente di lingua e letteratura Yiddish all'Università degli studi "Aldo Moro" di Bari e il professor Furio Biagini, docente di storia dell'ebraismo all'Università del Salento.
L'iniziativa ha ottenuto l'adesione di Anpi, Club Unesco Bisceglie, Vecchie Segherie Mastrototaro, Sistema Garibaldi, Futuro Anteriore, ProNatura, Aido, Nuova Accademia Orfeo, Tandem Onlus, Giardino Botanico Veneziani Mosquito.
Il primo Giardino dei Giusti sul territorio biscegliese fu istituito nel 2012 all'interno del Parco Unità d'Italia su impulso dei poeti biscegliesi Zaccaria Gallo e Natale Buonarota, con gli alberi dedicati a Khaled Abdul Wahab, arabo tunisino che salvò degli ebrei durante la Shoah e Gino Bartali, il campione che salvò gli ebrei.