Politica
«Un polo liberale, riformista e popolare per Bisceglie»
Soggetto politico composito con la partecipazione di diverse sigle, volti nuovi ed ex amministratori
Bisceglie - mercoledì 26 maggio 2021
8.28
«La costituzione di un polo civico riformista, liberale e popolare ha la funzione di rafforzare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e rinsaldare il rapporto tra gli stessi e le istituzioni, diffondendo una cultura democratica di rispetto della legalità e di formazione civica e amministrativa». Sono le parole con cui è stata illustrata e ufficializzata la notizia - nell'aria da diverse settimane - della nascita di un nuovo e composito soggetto politico territoriale.
«La partecipazione a questo progetto di tanti uomini e donne si propone di rinnovare e dare entusiasmo ai teoppi giovani delusi dalla politica asfittica e autoreferenziale dell'amministrazione comunale della cosidetta "Svolta", chiusa a riccio sulla gestione asfittica del potere e sulla realizzazione degli interessi delle lobbies cittadine che la sostengono.
La scellerata politica ambientale, sociale e urbanistica della Svolta, senza peraltro alcuna sensibilità e azione culturale, sta portando la città al degrado e all'elevata conflittualità sociale, mortificando e frustrando anche la partecipazione dei cittadini nelle tante e meritevoli associazioni della città.
L'insensibilità culturale si è conclamata con la chiusura di tutti contenitori culturali (in primis il teatro Garibaldi) realizzati dalle precedenti amministrazioni negli ultimi anni; inoltre l'assenza di misure a sostegno delle categorie produttive sta mortificando lo sviluppo della città, il commercio e il turismo (non risultano, per esempio), eventi culturali e artistici di rilievo nella programmazione estiva)» hanno aggiunto i sottoscrittori del documento.
«Il polo civico si costituisce plaudendo all'azione di rigorosa opposizione in consiglio comunale di Francesco Spina, caratterizzata anche da competenza e concreti spunti e proposte di sviluppo della città, peraltro mai ascoltati dall'amministrazione arrogante della Svolta.
Nei prossimi mesi il progetto civico, aperto alla partecipazione di tutte le forze sane e oneste della città, ascolterà le proposte e idee dei cittadini e comincerà ad elaborare le idee utili al rilancio della città e alla realizzazione di un programma amministrativo alternativo a quello fallimentare della Svolta che governa la città ormai da tre anni» hanno concluso i firmatari del testo.
Il polo civico è al momento composto dalle sigle Azione (Nicola Conlangelo, Francesco Nacci), Italia Viva (Gabriella Baldini, Tommaso Galantino), Difendiamo Bisceglie (Flavio De Feudis), Adriade (Giovanni Caprioli), Ambiente e socialità (Onofrio Caputi, Anna Celestino), Cristiano democratici per Bisceglie (Pasquale Stipo, Carlo Cappiello), Bisceglie più 2050 (Mario Catalano, Vittoria Sasso), Bisceglie sportiva (Dario Galantino, Gerry Anellino), Progresso e libertà (Natale Monopoli), Movimento politico per Bisceglie (Enzo Di Pinto) e naturalmente Francesco Spina.
«La partecipazione a questo progetto di tanti uomini e donne si propone di rinnovare e dare entusiasmo ai teoppi giovani delusi dalla politica asfittica e autoreferenziale dell'amministrazione comunale della cosidetta "Svolta", chiusa a riccio sulla gestione asfittica del potere e sulla realizzazione degli interessi delle lobbies cittadine che la sostengono.
La scellerata politica ambientale, sociale e urbanistica della Svolta, senza peraltro alcuna sensibilità e azione culturale, sta portando la città al degrado e all'elevata conflittualità sociale, mortificando e frustrando anche la partecipazione dei cittadini nelle tante e meritevoli associazioni della città.
L'insensibilità culturale si è conclamata con la chiusura di tutti contenitori culturali (in primis il teatro Garibaldi) realizzati dalle precedenti amministrazioni negli ultimi anni; inoltre l'assenza di misure a sostegno delle categorie produttive sta mortificando lo sviluppo della città, il commercio e il turismo (non risultano, per esempio), eventi culturali e artistici di rilievo nella programmazione estiva)» hanno aggiunto i sottoscrittori del documento.
«Il polo civico si costituisce plaudendo all'azione di rigorosa opposizione in consiglio comunale di Francesco Spina, caratterizzata anche da competenza e concreti spunti e proposte di sviluppo della città, peraltro mai ascoltati dall'amministrazione arrogante della Svolta.
Nei prossimi mesi il progetto civico, aperto alla partecipazione di tutte le forze sane e oneste della città, ascolterà le proposte e idee dei cittadini e comincerà ad elaborare le idee utili al rilancio della città e alla realizzazione di un programma amministrativo alternativo a quello fallimentare della Svolta che governa la città ormai da tre anni» hanno concluso i firmatari del testo.
Il polo civico è al momento composto dalle sigle Azione (Nicola Conlangelo, Francesco Nacci), Italia Viva (Gabriella Baldini, Tommaso Galantino), Difendiamo Bisceglie (Flavio De Feudis), Adriade (Giovanni Caprioli), Ambiente e socialità (Onofrio Caputi, Anna Celestino), Cristiano democratici per Bisceglie (Pasquale Stipo, Carlo Cappiello), Bisceglie più 2050 (Mario Catalano, Vittoria Sasso), Bisceglie sportiva (Dario Galantino, Gerry Anellino), Progresso e libertà (Natale Monopoli), Movimento politico per Bisceglie (Enzo Di Pinto) e naturalmente Francesco Spina.