Associazioni
Un tour nelle scuole per promuovere il sospiro
Ennesima iniziativa dell'associazione pasticcerie storiche biscegliesi
Bisceglie - domenica 2 gennaio 2022
Ha preso il via a metà dicembre il tour di presentazione all'interno delle scuole biscegliesi del fumetto "Io sospiro", incentrato sul dolce tipico, emblema della città di Bisceglie. Un nuovo viaggio esperienzale promosso dall'associazione pasticcerie storiche biscegliesi, guidata dall'infaticabile Sergio Salerno, a seguito della presentazione ufficiale dell'opera, il cui obiettivo è promuovere e valorizzare il sospiro e la sua storia partendo dai più piccoli.
L'esordio tra le scuole primarie è avvenuto al terzo circolo didattico "San Giovanni Bosco". Una gran festa per la gioia di studenti ed insegnanti, che attraverso il fumetto hanno conosciuto segreti ed aneddoti sulla "storia sospirosa". L'effetto WoW è stato garantito dalla bontà del sospiro, ma il divertimento è stato assicurato quando i più piccoli hanno incominciato a vestire i panni di un vero pasticcere, sentandosi così i veri protagonisti: rompere le uova, mescolare ingredienti ed utilizzare la sac-à-poche per farcire e glassare i sospiretti.
«Abbiamo il dovere di alimentare il futuro nel modo più corretto e sano possibile, dando strumenti ai nostri bimbi e speranza ai giovani genitori, certi di vivere nel territorio più bello del mondo» ha evidenziato Salerno. «Il sospiro è emblema di cibo sano, con i suoi ingredienti semplici e salubri. Ma tramite il nostro dolce tipico si può riscoprire quelli che sono i sani principi che lo caratterizzano. E riscoprendo un nostro tratto identitario si rafforza il senso di appartenenza alla nostra città, l'amore per Bisceglie che ci unisce».
Il tour riprenderà a gennaio con la tappa al primo circolo didattico "De Amicis". I componenti dell'associazione (Pasticceria Trani, San Pietro, Dolce Caffetteria, Acquafredda, Ghiottonerie, Il Cibo degli dei e Il forno delle meraviglie) saranno a disposizione di eventuali altri istituti scolastici.
«Nel 2021, malgrado la pandemia, abbiamo organizzato molteplici iniziative finalizzare alla promozione del sospiro nonché alla divulgazione di quella che ci piace chiamare "sospiro experience", ovvero un'ispirazione che parta dal dolce tipico e abbracci anche tanti altri settori, artigianato, enogastronomia, arte e cultura» ha aggiunto Sergio Salerno. «In fondo gli 'ingredienti' di base sono gli stessi: passione e amore per il territorio, rispetto per il lavoro, entusiasmo nel promuovere le nostre eccellenze».
L'esordio tra le scuole primarie è avvenuto al terzo circolo didattico "San Giovanni Bosco". Una gran festa per la gioia di studenti ed insegnanti, che attraverso il fumetto hanno conosciuto segreti ed aneddoti sulla "storia sospirosa". L'effetto WoW è stato garantito dalla bontà del sospiro, ma il divertimento è stato assicurato quando i più piccoli hanno incominciato a vestire i panni di un vero pasticcere, sentandosi così i veri protagonisti: rompere le uova, mescolare ingredienti ed utilizzare la sac-à-poche per farcire e glassare i sospiretti.
«Abbiamo il dovere di alimentare il futuro nel modo più corretto e sano possibile, dando strumenti ai nostri bimbi e speranza ai giovani genitori, certi di vivere nel territorio più bello del mondo» ha evidenziato Salerno. «Il sospiro è emblema di cibo sano, con i suoi ingredienti semplici e salubri. Ma tramite il nostro dolce tipico si può riscoprire quelli che sono i sani principi che lo caratterizzano. E riscoprendo un nostro tratto identitario si rafforza il senso di appartenenza alla nostra città, l'amore per Bisceglie che ci unisce».
Il tour riprenderà a gennaio con la tappa al primo circolo didattico "De Amicis". I componenti dell'associazione (Pasticceria Trani, San Pietro, Dolce Caffetteria, Acquafredda, Ghiottonerie, Il Cibo degli dei e Il forno delle meraviglie) saranno a disposizione di eventuali altri istituti scolastici.
«Nel 2021, malgrado la pandemia, abbiamo organizzato molteplici iniziative finalizzare alla promozione del sospiro nonché alla divulgazione di quella che ci piace chiamare "sospiro experience", ovvero un'ispirazione che parta dal dolce tipico e abbracci anche tanti altri settori, artigianato, enogastronomia, arte e cultura» ha aggiunto Sergio Salerno. «In fondo gli 'ingredienti' di base sono gli stessi: passione e amore per il territorio, rispetto per il lavoro, entusiasmo nel promuovere le nostre eccellenze».