Associazioni
Una domenica diversa con la "Festa di primavera" al Giardino Botanico
Iniziativa a cura dell'associazione di promozione sociale Mosquito
Bisceglie - lunedì 16 aprile 2018
8.49
Una domenica mattina immersi nel verde, per sostenere il progetto di recupero e riqualificazione del Giardino Botanico Veneziani. Tra giochi per bambini, laboratori di educazione ambientale e il tour degli alberi, per conoscere e approfondire le specie botaniche ospitate in questo luogo così amato dalla città e gestito dalla associazione di promozione sociale Mosquito.
L'evento "Ci vuole un fiore! Festa di primavera in città" ha permesso a tanti biscegliesi e non, grandi e piccini, di trascorrere del tempo all'aria aperta, a contatto con la natura. Nel corso della giornata si è tenuto il laboratorio di educazione ambientale per bambini "Il verde in testa", a cura dell'associazione ZonaEffe che attraverso le attività e i giochi proposti ha voluto contribuire al processo di rigenerazione che si sta sviluppando all'interno del Giardino Botanico Veneziani.
I più piccoli si sono divertiti con una serie di giochi tematici e attività libere come il travaso terra e semi "Vaso vasetto cosa ci metto" e attraverso l'esperienza olfattiva con le piante aromatiche: "Indovina cosa ho dentro". Gli adulti, dopo la visita guidata, si sono goduti il bel tempo e lo spazio, chiacchierando e partecipando in modo piacevole alla rinascita di un posto magico.
«Immaginiamo un giardino bello, ricco di varietà botaniche, aiuole verdi di didattica ambientale e spazi destinati al tempo libero. Immaginiamo un luogo verde in città che possa diventare attrazione di studio e di osservazione, di turismo lento e di fotografia naturalistica, capace di accogliere e fare comunità» hanno commentato i gestori. «Un giardino che ci trasmetta relax, armonia, gioia e che stimoli la nostra curiosità e la nostra fantasia. Un posto dove poter ridere con gli amici, leggere un libro, conoscere altra gente, passeggiare, giocare con i bambini, imparare a prendersi cura delle piante e, magari, sognare insieme una città perfetta. Questa è la nostra sfida, iniziata già qualche mese fa.
La realtà è che la gestione di uno spazio verde grande quasi 5mila metri quadri non è semplice. Ma noi ce la stiamo mettendo tutta. Siamo tra i vincitori del bando Orizzonti Solidali della Fondazione Megamark con il progetto 'Il giardino vicino' che unisce ambiente e integrazione. Ed è soprattutto grazie a questa possibilità e al lavoro di squadra di studenti e tutor se siamo riusciti a effettuare questa prima fase di bonifica e recupero. Dobbiamo dire grazie a questo bando, ma non basta. Abbiamo bisogno che tutta Bisceglie creda a questa sfida, dalla amministrazione al singolo cittadino, passando per le associazioni alle imprese. È importantissimo per noi sapere che questo sogno possa essere condiviso con tutti. Per questo lanceremo una serie di iniziative che sono solo un piccolo assaggio di tutto quello che qui dentro si può creare. A partire dalla piccola aiuola fiorita con tulipani appena sbocciati.
Siamo in attesa della fioritura di altre specie. In più, abbiamo dato al nostro giardino anche una identità social con la realizzazione di un logo e l'apertura della pagina Facebook Giardino Botanico Veneziani». L'invito di tutta l'associazione Mosquito Aps è di partecipare, condividere e venire a vedere questo cambiamento con i propri occhi, tenendo conto che il Giardino è, al momento, un "cantiere naturale", ragione per cui le aperture sono strettamente legate alle attività.
L'evento "Ci vuole un fiore! Festa di primavera in città" ha permesso a tanti biscegliesi e non, grandi e piccini, di trascorrere del tempo all'aria aperta, a contatto con la natura. Nel corso della giornata si è tenuto il laboratorio di educazione ambientale per bambini "Il verde in testa", a cura dell'associazione ZonaEffe che attraverso le attività e i giochi proposti ha voluto contribuire al processo di rigenerazione che si sta sviluppando all'interno del Giardino Botanico Veneziani.
I più piccoli si sono divertiti con una serie di giochi tematici e attività libere come il travaso terra e semi "Vaso vasetto cosa ci metto" e attraverso l'esperienza olfattiva con le piante aromatiche: "Indovina cosa ho dentro". Gli adulti, dopo la visita guidata, si sono goduti il bel tempo e lo spazio, chiacchierando e partecipando in modo piacevole alla rinascita di un posto magico.
«Immaginiamo un giardino bello, ricco di varietà botaniche, aiuole verdi di didattica ambientale e spazi destinati al tempo libero. Immaginiamo un luogo verde in città che possa diventare attrazione di studio e di osservazione, di turismo lento e di fotografia naturalistica, capace di accogliere e fare comunità» hanno commentato i gestori. «Un giardino che ci trasmetta relax, armonia, gioia e che stimoli la nostra curiosità e la nostra fantasia. Un posto dove poter ridere con gli amici, leggere un libro, conoscere altra gente, passeggiare, giocare con i bambini, imparare a prendersi cura delle piante e, magari, sognare insieme una città perfetta. Questa è la nostra sfida, iniziata già qualche mese fa.
La realtà è che la gestione di uno spazio verde grande quasi 5mila metri quadri non è semplice. Ma noi ce la stiamo mettendo tutta. Siamo tra i vincitori del bando Orizzonti Solidali della Fondazione Megamark con il progetto 'Il giardino vicino' che unisce ambiente e integrazione. Ed è soprattutto grazie a questa possibilità e al lavoro di squadra di studenti e tutor se siamo riusciti a effettuare questa prima fase di bonifica e recupero. Dobbiamo dire grazie a questo bando, ma non basta. Abbiamo bisogno che tutta Bisceglie creda a questa sfida, dalla amministrazione al singolo cittadino, passando per le associazioni alle imprese. È importantissimo per noi sapere che questo sogno possa essere condiviso con tutti. Per questo lanceremo una serie di iniziative che sono solo un piccolo assaggio di tutto quello che qui dentro si può creare. A partire dalla piccola aiuola fiorita con tulipani appena sbocciati.
Siamo in attesa della fioritura di altre specie. In più, abbiamo dato al nostro giardino anche una identità social con la realizzazione di un logo e l'apertura della pagina Facebook Giardino Botanico Veneziani». L'invito di tutta l'associazione Mosquito Aps è di partecipare, condividere e venire a vedere questo cambiamento con i propri occhi, tenendo conto che il Giardino è, al momento, un "cantiere naturale", ragione per cui le aperture sono strettamente legate alle attività.