Spettacoli
Una festa per la musica
Serata speciale al Teatro Politeama
Bisceglie - martedì 29 settembre 2020
Miguel de Cervantes sosteneva che dove vi fosse della musica non poteva esserci nulla di cattivo.
La musica diverte, consola e protegge. Educa all'ascolto e infonde serenità anche negli animi più inquieti. E sabato sera al Teatro Politeama Italia di Bisceglie giovani talentuosi hanno celebrato l'arte più bella con una grande festa.
L'idea di rompere il silenzio di questi lunghi mesi attraverso un Festival è stata dell'associazione giovanile "Bisceglie Illuminata". L'evento, coordinato da cinque ragazzi tutti biscegliesi (Alberto De Toma, presidente di Bisceglie Illuminata; Paolo Lopolito, studente in direzione d'orchestra al Conservatorio "Nino Rota" di Monopoli"; Vito Nacci, studente di flauto traverso al Conservatorio "Umberto Giordano di Foggia"; Sara Sasso, studentessa di pianoforte del Conservatorio "Niccolò Piccinni" di Bari; Serena De Musso, studentessa di violoncello al Conservatorio "Niccolò Piccinni" di Bari) ha regalato emozioni a tutti i presenti, una meravigliosa occasione per conoscere alcune delle realtà musicali del nostro territorio.
Ad esibirsi giovani strumentisti, formazioni cameristiche ed orchestrali, band e cantanti di vario genere.
Nessun premio, nessun vincitore ma tre ore intense di suoni ininterrotti e coinvolgenti. Una vocazione alla musica che è in realtà figlia, per molti di loro, di un percorso di studi in una scuola che insegna quanto sia bello fare musica d'insieme . La scuola media ad indirizzo musicale "Riccardo Monterisi" di Bisceglie lascia ogni anno a tutti i suoi studenti una grande eredità, un'impronta, un messaggio che porteranno con loro per sempre.
La serata, sponsorizzata da numerose realtà commerciali biscegliesi, è stata introdotta da Katiuscia Nazzarini, voce soave e raffinata.
Sul palco il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano che ha tessuto le lodi per questa iniziativa che inorgoglisce la città intera.
Madrina della serata il soprano Marilena Gaudio che ha sottolineato l'importanza della musica tra i giovani come collante sociale.
Non ci resta che ricordare quanto siano importanti i luoghi della cultura. Ci auguriamo che il teatro comunale Garibaldi di Bisceglie torni presto ad essere fruibile gratuitamente a scuole e associazioni cittadine, un teatro chiuso da troppo tempo.
Toglierci il teatro è come toglierci la possibilità di vivere una seconda realtà, distante dalla nostra, pur sempre necessaria.
a cura di Stefania D'Addato
La musica diverte, consola e protegge. Educa all'ascolto e infonde serenità anche negli animi più inquieti. E sabato sera al Teatro Politeama Italia di Bisceglie giovani talentuosi hanno celebrato l'arte più bella con una grande festa.
L'idea di rompere il silenzio di questi lunghi mesi attraverso un Festival è stata dell'associazione giovanile "Bisceglie Illuminata". L'evento, coordinato da cinque ragazzi tutti biscegliesi (Alberto De Toma, presidente di Bisceglie Illuminata; Paolo Lopolito, studente in direzione d'orchestra al Conservatorio "Nino Rota" di Monopoli"; Vito Nacci, studente di flauto traverso al Conservatorio "Umberto Giordano di Foggia"; Sara Sasso, studentessa di pianoforte del Conservatorio "Niccolò Piccinni" di Bari; Serena De Musso, studentessa di violoncello al Conservatorio "Niccolò Piccinni" di Bari) ha regalato emozioni a tutti i presenti, una meravigliosa occasione per conoscere alcune delle realtà musicali del nostro territorio.
Ad esibirsi giovani strumentisti, formazioni cameristiche ed orchestrali, band e cantanti di vario genere.
Nessun premio, nessun vincitore ma tre ore intense di suoni ininterrotti e coinvolgenti. Una vocazione alla musica che è in realtà figlia, per molti di loro, di un percorso di studi in una scuola che insegna quanto sia bello fare musica d'insieme . La scuola media ad indirizzo musicale "Riccardo Monterisi" di Bisceglie lascia ogni anno a tutti i suoi studenti una grande eredità, un'impronta, un messaggio che porteranno con loro per sempre.
La serata, sponsorizzata da numerose realtà commerciali biscegliesi, è stata introdotta da Katiuscia Nazzarini, voce soave e raffinata.
Sul palco il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano che ha tessuto le lodi per questa iniziativa che inorgoglisce la città intera.
Madrina della serata il soprano Marilena Gaudio che ha sottolineato l'importanza della musica tra i giovani come collante sociale.
Non ci resta che ricordare quanto siano importanti i luoghi della cultura. Ci auguriamo che il teatro comunale Garibaldi di Bisceglie torni presto ad essere fruibile gratuitamente a scuole e associazioni cittadine, un teatro chiuso da troppo tempo.
Toglierci il teatro è come toglierci la possibilità di vivere una seconda realtà, distante dalla nostra, pur sempre necessaria.
a cura di Stefania D'Addato