Una mattinata con Luca Mazzone per i ragazzi della "Battisti-Ferraris"

Esempio, in tutti i sensi. Di Luca Mazzone è stato scritto e raccontato tantissimo, eppure non sembra mai abbastanza e pare talmente naturale saperlo tra i ragazzi e nelle scuole che quasi quasi si rischierebbe di "non fare notizia". Il campione paralimpico è un pozzo inesauribile di amore per la vita e passione per lo sport e martedì 30 novembre, nell'incontro con gli studenti della scuola secondaria di primo grado "Battisti-Ferraris", parlerà delle sensazioni vissute nelle gare che gli hanno permesso di conquistare altre tre medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo.

Tema della mattinata, organizzata su impulso del professor Giuseppe Papagni, referente per l'inclusione dell'istituto, sarà la stretta connessione fra sport ed integrazione. Prevista la partecipazione di rappresentanti dell'amministrazione comunale e del dirigente scolastico Domenico Cosmai. Un'occasione, per i più giovani, di avvicinarsi alla realtà più pura della pratica sportiva attraverso l'interazione con un campione dentro e soprattutto fuori dai circuiti e dalle strade dell'handbike, in un dialogo sincero, caldo, quasi intimo. Perché l'integrazione si fa partendo dalla condivisione e dal coinvolgimento.