Sport
Unione Calcio, solo pari contro l’Otranto
Al “Di Liddo” gli azzurri impattano per 0-0 contro la compagine salentina mancando l’aggancio in graduatoria
Bisceglie - martedì 6 marzo 2018
Comunicato Stampa
Non va oltre il pari a reti bianche l'Unione Calcio nello scontro salvezza casalingo contro l'Otranto, valevole per il nono turno di ritorno del campionato di Eccellenza.
Mister Rumma schiera Albano dal 1' che, insieme a Binetti, rappresentano le due novità nell'undici iniziale rispetto alle precedenti gare. Rientra dal 1' anche Stella, dopo il turno di squalifica.
Sin dalle battute iniziali del match è l'Unione Calcio a tenere in mano il pallino del gioco ed al 5' Mignogna, dopo una combinazione con Albano, arriva al tiro dal limite, sinistro che si spegne di poco sul fondo. Lo stesso Mignogna ci prova 4' più tardi da posizione defilata su calcio da fermo ma Caroppo è attento e respinge con i pugni. L'Otranto viene fuori alla distanza, i biscegliesi però non riescono a trovare il cambio di passo necessario per sbloccare il punteggio ed il colpo di testa solo accennato di Ventura al 33' su cross dalla sinistra di Quacquarelli rappresenta l'azione che chiude la prima frazione.
Nella ripresa si intravedono due sfidanti più toniche ed è ancora l'Unione Calcio al 7' a provare la via della rete con Liberio, protagonista di un destro dal limite indirizzato sul primo palo che non ha fortuna. Gli ospiti si fanno vedere con una punizione fuori misura di Buono al 12' e con una ripartenza di Ciriolo culminata dallo stesso con un destro rasoterra dal limite che non inquadra lo specchio della porta. I biscegliesi aumentano il ritmo portandosi costantemente in avanti, i salentini ne approfittano con qualche ripartenza insidiosa ed al 20' Diarrà trova l'incornata nel cuore dell'area di rigore che mette i brividi ad Amoroso e compagni.
Successivamente gli azzurri monopolizzano la scena creando una serie di occasioni nitide. Al 22', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Renato Bartoli si fa trovare pronto alla ribattuta e solo l'intervento con il corpo di Citto evita guai maggiori ai salentini. Passano 5' e Quacquarelli trova in area Albano, artefice di un colpo di testa che manda la sfera di pochissimo oltre la traversa. Il forcing dell'Unione Calcio non si concretizza per poco alla mezz'ora, quando Marco Bartoli non impatta dalla corta distanza la sfera vagante in area dopo un calcio piazzato.
Un Otranto alle corde, però, sfiora il colpaccio al 36' con Ciriolo che si coordina in una semirovesciata in area in mischia, l'acrobazia è sventata soltanto dall'intervento con il corpo sulla linea di porta di Stella, che mantiene inalterato il punteggio.
Grieco e Mastropasqua in luogo di Liberio e Mignogna sono le ultime due mosse di mister Rumma per tentare di portare a casa i tre punti, ingressi che hanno seguito quelli nei minuti precedenti di Palumbo e Catalano. La lucidità degli interpreti azzurri cala nel finale della seconda frazione e nemmeno i 5' di recupero consentono all'Unione Calcio di centrare la vittoria.
Con il pareggio in questione gli azzurri salgono a quota 24 punti in graduatoria, sempre a -3 dalla posizione che vale la salvezza diretta, occupata proprio dall'Otranto. Nel prossimo turno i biscegliesi saranno di scena al "Capozza" di Casarano, ospiti della compagine rossazzurra sconfitta a Barletta (1-0).
Mister Rumma schiera Albano dal 1' che, insieme a Binetti, rappresentano le due novità nell'undici iniziale rispetto alle precedenti gare. Rientra dal 1' anche Stella, dopo il turno di squalifica.
Sin dalle battute iniziali del match è l'Unione Calcio a tenere in mano il pallino del gioco ed al 5' Mignogna, dopo una combinazione con Albano, arriva al tiro dal limite, sinistro che si spegne di poco sul fondo. Lo stesso Mignogna ci prova 4' più tardi da posizione defilata su calcio da fermo ma Caroppo è attento e respinge con i pugni. L'Otranto viene fuori alla distanza, i biscegliesi però non riescono a trovare il cambio di passo necessario per sbloccare il punteggio ed il colpo di testa solo accennato di Ventura al 33' su cross dalla sinistra di Quacquarelli rappresenta l'azione che chiude la prima frazione.
Nella ripresa si intravedono due sfidanti più toniche ed è ancora l'Unione Calcio al 7' a provare la via della rete con Liberio, protagonista di un destro dal limite indirizzato sul primo palo che non ha fortuna. Gli ospiti si fanno vedere con una punizione fuori misura di Buono al 12' e con una ripartenza di Ciriolo culminata dallo stesso con un destro rasoterra dal limite che non inquadra lo specchio della porta. I biscegliesi aumentano il ritmo portandosi costantemente in avanti, i salentini ne approfittano con qualche ripartenza insidiosa ed al 20' Diarrà trova l'incornata nel cuore dell'area di rigore che mette i brividi ad Amoroso e compagni.
Successivamente gli azzurri monopolizzano la scena creando una serie di occasioni nitide. Al 22', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Renato Bartoli si fa trovare pronto alla ribattuta e solo l'intervento con il corpo di Citto evita guai maggiori ai salentini. Passano 5' e Quacquarelli trova in area Albano, artefice di un colpo di testa che manda la sfera di pochissimo oltre la traversa. Il forcing dell'Unione Calcio non si concretizza per poco alla mezz'ora, quando Marco Bartoli non impatta dalla corta distanza la sfera vagante in area dopo un calcio piazzato.
Un Otranto alle corde, però, sfiora il colpaccio al 36' con Ciriolo che si coordina in una semirovesciata in area in mischia, l'acrobazia è sventata soltanto dall'intervento con il corpo sulla linea di porta di Stella, che mantiene inalterato il punteggio.
Grieco e Mastropasqua in luogo di Liberio e Mignogna sono le ultime due mosse di mister Rumma per tentare di portare a casa i tre punti, ingressi che hanno seguito quelli nei minuti precedenti di Palumbo e Catalano. La lucidità degli interpreti azzurri cala nel finale della seconda frazione e nemmeno i 5' di recupero consentono all'Unione Calcio di centrare la vittoria.
Con il pareggio in questione gli azzurri salgono a quota 24 punti in graduatoria, sempre a -3 dalla posizione che vale la salvezza diretta, occupata proprio dall'Otranto. Nel prossimo turno i biscegliesi saranno di scena al "Capozza" di Casarano, ospiti della compagine rossazzurra sconfitta a Barletta (1-0).