Attualità
Vaccinazioni, Delvecchio: «Maggiore chiarezza nella comunicazione ai cittadini»
Il presidente dell'Omceo Bat: «Occorre informare che l'unico limite delle somministrazioni è la disponibilità delle dosi»
BAT - mercoledì 5 maggio 2021
12.10
«La campagna di vaccinazione, nonostante le difficoltà legate anche alla mancanza di dosi a disposizione, prosegue senza sosta. È chiaro che il raggiungimento dello scopo di mettere in sicurezza la popolazione pugliese richiede unità di intenti, condivisione di programmi e chiarezza nella comunicazione ai cittadini» ha rimarcato Dino Delvecchio, attraverso una nota, a pochi giorni da un incontro avvenuto insieme al governatore Michele Emiliano, l'assessore Pier Luigi Lopalco, il direttore generale Vito Montanaro e i presidenti degli altri ordini di medici della Puglia.
«Il livello di tensione sociale è alto e ciò preoccupa gli operatori sanitari spesso bersaglio di assurde e ingiustificate rimostranze. Le persone chiedono tutela della salute ed esprimono insieme un bisogno di sicurezza che può nascere solo da informazioni chiare, univoche e da azioni condivise che non consentano discriminazioni tra territori diversi. A tal proposito lancio un appello alle istituzioni regionali e aziendali e a tutte le colleghe e i colleghi di continuare ad avere il massimo della cura nella comunicazione efficace nei confronti dei nostri pazienti anche al fine di non generare inutile confusione» ha sottolineato il presidente dell'Omceo della Provincia Bat.
«Occorre informare la popolazione che l'unico limite alla vaccinazione è la sua disponibilità, ne arriveranno sempre di più e di diversa provenienza, è necessario solo avere la pazienza di attendere senza inutili allarmismi, perché nessuno sarà lasciato indietro. I medici di famiglia hanno completato la somministrazione a domicilio degli ultra 80enni allettati e stanno vaccinando i soggetti vulnerabili con patologie complesse, così come si stanno completando quelle per fasce di età al ritmo consentito dalla quantità di siero a disposizione. Tutti gli operatori sanitari stanno lavorando col massimo dell'impegno per garantire il superamento di questa drammatica pandemia» ha concluso.
«Il livello di tensione sociale è alto e ciò preoccupa gli operatori sanitari spesso bersaglio di assurde e ingiustificate rimostranze. Le persone chiedono tutela della salute ed esprimono insieme un bisogno di sicurezza che può nascere solo da informazioni chiare, univoche e da azioni condivise che non consentano discriminazioni tra territori diversi. A tal proposito lancio un appello alle istituzioni regionali e aziendali e a tutte le colleghe e i colleghi di continuare ad avere il massimo della cura nella comunicazione efficace nei confronti dei nostri pazienti anche al fine di non generare inutile confusione» ha sottolineato il presidente dell'Omceo della Provincia Bat.
«Occorre informare la popolazione che l'unico limite alla vaccinazione è la sua disponibilità, ne arriveranno sempre di più e di diversa provenienza, è necessario solo avere la pazienza di attendere senza inutili allarmismi, perché nessuno sarà lasciato indietro. I medici di famiglia hanno completato la somministrazione a domicilio degli ultra 80enni allettati e stanno vaccinando i soggetti vulnerabili con patologie complesse, così come si stanno completando quelle per fasce di età al ritmo consentito dalla quantità di siero a disposizione. Tutti gli operatori sanitari stanno lavorando col massimo dell'impegno per garantire il superamento di questa drammatica pandemia» ha concluso.