Cronaca
Ventiduenne biscegliese ai domiciliari per possesso di pistola e cocaina per 6500 euro
Ad insospettire i carabinieri della tenenza di Bisceglie, il continuo viavai di persone da un appartamento del centro storico
Bisceglie - giovedì 18 maggio 2017
10.03 Comunicato Stampa
30 grammi di cocaina in cristalli e una pistola modificata.
È quanto rinvenuto nell'appartamento di una 22enne biscegliese dai Carabinieri della tenenza di Bisceglie e da "Indiano", cane antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno (BA).
Insospettiti dal continuo via vai di persone che frequentavano un condominio del centro storico, gli agenti avevano deciso di vederci chiaro.
Il controllo di mercoledì 17 maggio ha dato conferme ai sospetti: nell'appartamento, dove la donna - incensurata - viveva, hanno rinvenuto un borsone al cui interno erano presenti tre involucri bianchi, colmi di cocaina in cristalli ed una pistola clandestina a tamburo, modificata, sprovvista di segni identificativi, entrambi posti sotto sequestro. Si stima che la droga, opportunamente "tagliata", avrebbe potuto fruttare sul mercato illecito sino a 6500 euro.
La donna, fermata, è stata quindi collocata agli arresti domiciliari su disposizione della competente autorità giudiziaria. Deve rispondere di detenzione illegale di arma clandestina e di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.
È quanto rinvenuto nell'appartamento di una 22enne biscegliese dai Carabinieri della tenenza di Bisceglie e da "Indiano", cane antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno (BA).
Insospettiti dal continuo via vai di persone che frequentavano un condominio del centro storico, gli agenti avevano deciso di vederci chiaro.
Il controllo di mercoledì 17 maggio ha dato conferme ai sospetti: nell'appartamento, dove la donna - incensurata - viveva, hanno rinvenuto un borsone al cui interno erano presenti tre involucri bianchi, colmi di cocaina in cristalli ed una pistola clandestina a tamburo, modificata, sprovvista di segni identificativi, entrambi posti sotto sequestro. Si stima che la droga, opportunamente "tagliata", avrebbe potuto fruttare sul mercato illecito sino a 6500 euro.
La donna, fermata, è stata quindi collocata agli arresti domiciliari su disposizione della competente autorità giudiziaria. Deve rispondere di detenzione illegale di arma clandestina e di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.