Attualità
"Vittorio Emanuele II" di Bisceglie confermato Covid hospital, in arrivo pazienti da Barletta
L'Asl Bt stabilisce la ripresa dell'attività ospedaliera ordinaria al "Dimiccoli" dal prossimo 25 maggio
Bisceglie - giovedì 20 maggio 2021
19.16
Nuova fase di riorganizzazione dell'attività ospedaliera nelle strutture territoriali dell'Asl Bt. «Abbiamo recepito le indicazioni della Regione Puglia e in attesa di ulteriori elementi di dettaglio in considerazione della riduzione del numero dei ricoveri legati al Covid abbiamo predisposto la riorganizzazione del servizio di assistenza ospedaliero» ha spiegato Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario dell'azienda sanitaria locale che ha firmato, nella giornata di giovedì, una nota per effetto della quale avvia la procedura di ripristino delle attività ordinarie all'ospedale "Dimiccoli" di Barletta.
Secondo quanto previsto, infatti, i pazienti positivi al Covid ancora ricoverati a Barletta saranno trasferiti tra Bisceglie e Canosa. Percorsi separati saranno predisposti al pronto soccorso di Barletta per riattivare le attività di emergenza in sicurezza a far data dal 25 maggio, giorno in cui saranno riattivate le attività chirurgiche. «Procederemo per gradi e quindi innanzitutto sulla scorta dei posti letto liberi a Bisceglie, che al momento resta Covid hospital, procederemo con il trasferimento dei pazienti positivi che potranno essere anche ospitati a Canosa in caso di necessità riabilitativa. Sarà utilizzato l'ospedale di Barletta solo in caso di indisponibilità di posti letto su Bisceglie e Canosa».
Il Commissario ha tenuto a evidenziare come come la rete ospedaliera dell'Asl Bt, in questi mesi, abbia mostrato «grande flessibilità e per questo devo ringraziare tutti gli operatori e i cittadini per la comprensione e la pazienza mostrati, abbiamo trasferito servizi e continuato a mantenere attiva anche l'attività chirurgica ma ora, per fortuna, il numero dei ricoveri in continua diminuzione ci consente di procedere con il ripristino graduale e ordinato delle attività ordinarie».
Anche rispetto alla Postazione medica avanzata nel prossimi giorni si assisterà a quello che la Marina Militare definisce "ripiegamento degli assetti sanitari campali" mentre resteranno attivi i servizi di supporto per effettuare tamponi e vaccinazioni presso il centro allestito all'interno del "Dimiccoli": «Ringrazio ancora tutti gli operatori della Marina Militare che in questi mesi ci hanno sostenuto e aiutato nella gestione di questa emergenza; anche in questa fase di vaccinazione sono stati di forte aiuto, mostrando vicinanza e massima collaborazione. Continueranno a essere al nostro fianco nelle attività di effettuazione tamponi e vaccinazioni» ha concluso Delle Donne.
Secondo quanto previsto, infatti, i pazienti positivi al Covid ancora ricoverati a Barletta saranno trasferiti tra Bisceglie e Canosa. Percorsi separati saranno predisposti al pronto soccorso di Barletta per riattivare le attività di emergenza in sicurezza a far data dal 25 maggio, giorno in cui saranno riattivate le attività chirurgiche. «Procederemo per gradi e quindi innanzitutto sulla scorta dei posti letto liberi a Bisceglie, che al momento resta Covid hospital, procederemo con il trasferimento dei pazienti positivi che potranno essere anche ospitati a Canosa in caso di necessità riabilitativa. Sarà utilizzato l'ospedale di Barletta solo in caso di indisponibilità di posti letto su Bisceglie e Canosa».
Il Commissario ha tenuto a evidenziare come come la rete ospedaliera dell'Asl Bt, in questi mesi, abbia mostrato «grande flessibilità e per questo devo ringraziare tutti gli operatori e i cittadini per la comprensione e la pazienza mostrati, abbiamo trasferito servizi e continuato a mantenere attiva anche l'attività chirurgica ma ora, per fortuna, il numero dei ricoveri in continua diminuzione ci consente di procedere con il ripristino graduale e ordinato delle attività ordinarie».
Anche rispetto alla Postazione medica avanzata nel prossimi giorni si assisterà a quello che la Marina Militare definisce "ripiegamento degli assetti sanitari campali" mentre resteranno attivi i servizi di supporto per effettuare tamponi e vaccinazioni presso il centro allestito all'interno del "Dimiccoli": «Ringrazio ancora tutti gli operatori della Marina Militare che in questi mesi ci hanno sostenuto e aiutato nella gestione di questa emergenza; anche in questa fase di vaccinazione sono stati di forte aiuto, mostrando vicinanza e massima collaborazione. Continueranno a essere al nostro fianco nelle attività di effettuazione tamponi e vaccinazioni» ha concluso Delle Donne.