Politica
Voto sul Mes, Galantino: «5 Stelle falsi, ipocriti e voltagabbana»
Il deputato biscegliese durissimo coi parlamentari del Movimento: «Hanno perso l'ennesima occasione per dimostrare di non essere attaccati alle poltrone»
Bisceglie - mercoledì 9 dicembre 2020
19.45
«Col voto favorevole alla riforma del Mes alla camera dei deputati i grillini hanno raggiunto l'incredibile traguardo di essere riusciti a tradire il 100% delle promesse elettorali!». Lo ha dichiarato Davide Galantino, deputato biscegliese di Fratelli d'Italia.
«Solo un anno fa il Movimento cantava vittoria sul rinvio del meccanismo europeo di stabilità che "ripagava il lavoro svolto nei mesi precedenti" ma la posizione del Movimento 5 Stelle sul Mes è sempre stata ballerina sin dall'inizio della legislatura. Il programma elettorale dei pentastellati, infatti, votato anche su Rousseau alla voce "Programma esteri", prevedeva lo smantellamento del Mes e l'unica cosa che hanno smantellato è il programma elettorale» ha spiegato il parlamentare.
«Un attivista della prima ora non crederebbe a ciò che sono diventati. Hanno tradito tutte le battaglie per cui il Movimento 5 Stelle era nato: dal rifiuto di allearsi col Pd allo stop al business dell'immigrazione clandestina. Avevano preso l'impegno di "smantellare la troika" invece sono finiti a fare da stampella al peggior nemico della sovranità italiana: il Partito Democratico. Solo 6 deputati dei 5 Stelle hanno votato contro la risoluzione di maggioranza che tradisce il mandato degli elettori, nessuno della truppa pentastellata pugliese» ha aggiunto.
«Come ha detto Giorgia Meloni in aula, oggi poteva essere celebrato il più grande VaffaDay di tutti i tempi invece lo spauracchio delle elezioni anticipate ha agitato i pentastellati decretando, di fatto, la fine del Movimento 5 Stelle. Falsi, ipocriti e - adesso posso dirlo - voltagabbana!» ha concluso Davide Galantino.
«Solo un anno fa il Movimento cantava vittoria sul rinvio del meccanismo europeo di stabilità che "ripagava il lavoro svolto nei mesi precedenti" ma la posizione del Movimento 5 Stelle sul Mes è sempre stata ballerina sin dall'inizio della legislatura. Il programma elettorale dei pentastellati, infatti, votato anche su Rousseau alla voce "Programma esteri", prevedeva lo smantellamento del Mes e l'unica cosa che hanno smantellato è il programma elettorale» ha spiegato il parlamentare.
«Un attivista della prima ora non crederebbe a ciò che sono diventati. Hanno tradito tutte le battaglie per cui il Movimento 5 Stelle era nato: dal rifiuto di allearsi col Pd allo stop al business dell'immigrazione clandestina. Avevano preso l'impegno di "smantellare la troika" invece sono finiti a fare da stampella al peggior nemico della sovranità italiana: il Partito Democratico. Solo 6 deputati dei 5 Stelle hanno votato contro la risoluzione di maggioranza che tradisce il mandato degli elettori, nessuno della truppa pentastellata pugliese» ha aggiunto.
«Come ha detto Giorgia Meloni in aula, oggi poteva essere celebrato il più grande VaffaDay di tutti i tempi invece lo spauracchio delle elezioni anticipate ha agitato i pentastellati decretando, di fatto, la fine del Movimento 5 Stelle. Falsi, ipocriti e - adesso posso dirlo - voltagabbana!» ha concluso Davide Galantino.