Ulivi recisi a causa della Xylella
Ulivi recisi a causa della Xylella
Territorio

Xylella, Coldiretti sulle barricate: «Neanche un euro agli agricoltori a tre anni dal decreto rigenerazione»

Il danno per il settore olivicolo è stimato in 1.6 miliardi di euro

Sono passati quasi tre anni dalla pubblicazione del Decreto interministeriale del 6 marzo 2020, il meglio noto Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia da 300 milioni di euro ma ad oggi non è stata liquidata alcuna risorsa agli agricoltori per i reimpianti degli ulivi secchi che avrebbero consentito di ricominciare a lavorare e a produrre dopo la grave crisi causata dalla Xylella. Lo ha denunciato Coldiretti Puglia, in relazione alla mancata erogazione da parte della Regione, delle risorse destinate per l'espianto e il reimpianto degli ulivi: 60 milioni di euro a disposizione che però non sono stati utilizzati.

«Nonostante un numero importante di concessioni per l'espianto e il reimpianto di olivi resistenti, anche alla luce degli ulteriori fondi per scorrere la graduatoria, non è stato liquidato ancora nemmeno un euro agli agricoltori per le 8.133 domande singole e le 26 domande collettive (contenenti 880 domande di adesione) relativi ad oltre 222 milioni di euro di richiesta, a fronte di 40 milioni di euro disponibili per far scorrere la graduatoria dell'articolo 6 a cui si sono aggiunti altri 20 milioni di euro dalla rimodulazione del Piano di rigenerazione» ha osservato Pietro Piccioni, delegato confederale di Coldiretti Lecce.

Sono ancora ferme al palo - secondo Coldiretti - le misure per il contrasto al vettore, per la diversificazione produttiva, con il fallimento delle misura per gli innesti degli ulivi monumentali che ha registrato l'adesione di sole 91 aziende agricole per la farraginosità dell'intervento, con il secondo bando atteso e mai licenziato.

Intanto, sono alle porte le pratiche di prevenzione con le lavorazioni artificiali contro la "sputacchina", il vettore allo stadio giovanile, o le misure fitosanitarie contro l'insetto adulto, in cui sono coinvolti anche i comuni pugliesi e agli enti pubblici come Consorzi di bonifica, Anas , Demanio, che devono pulire campi abbandonati, strade e cigli stradali pubblici e demaniali incolti e pieni dei famigerati sputi dell'insetto vettore "sputacchina" che inoculando la malattia è responsabile dell'avanzata inarrestabile della Xylella fastidiosa.

Coldiretti Puglia chiede, tra l'altro, un nuovo piano, da approvarsi con la massima celerità, che rilanci in particolare gli investimenti di riconversione produttiva e con una dotazione finanziaria importante, di importo almeno pari al precedente, oltre agli indennizzi per l'attuazione della lotta al vettore per le aree delimitate cuscinetto e contenimento, l'allargamento delle attività di monitoraggio e lotta obbligatoria prevista alla piana degli olivi ,onumentali, con medesimo regime di indennizzi, il coinvolgimento del ministero dell'ambiente a salvaguardia del valore paesaggistico e naturalistico dell'olivicoltura, l'individuazione di possibili sistemi di controllo per la riduzione del rischio da trasporto passivo del vettore e una cabina di regia per realizzare una coerente programmazione e attuazione degli interventi previsti per i comuni e gli enti pubblici, magari con l'affidamento di tale cabina di regia a una figura specifica, con poteri reali di intervento, come un Commissario unico.

Il contagio della Xyella ha già provocato con 21 milioni di piante infette una strage di ulivi, lasciando un panorama spettrale e il danno del settore olivicolo è stato stimato per difetto in 1.6 miliardi di euro, con oltre 8mila chilometri quadrati di territorio colpito dalla fitopatologia pari al 40% del territorio regionale.

«La Xylella ha provocato effetti più disastrosi di un terremoto con ripercussioni drammatiche di natura produttiva, ambientale, economica, lavorativa, con esigenze di contenimento, di ricostruzione, di sostegno che vanno affrontate in maniera strategica, univoca e di sistema, rendendo i procedimenti fluidi e fruibili» hanno sottolineato da Coldiretti Puglia.
  • Regione Puglia
  • xylella
  • coldiretti puglia
  • Coldiretti
Altri contenuti a tema
Terza Edizione di "Ricostruiamo il territorio" a Bisceglie Terza Edizione di "Ricostruiamo il territorio" a Bisceglie L'evento ha l'obiettivo di valorizzate la storia e l'economia del territorio
Sei imprese biscegliesi premiate come "Attività Storiche" dalla Regione Puglia Sei imprese biscegliesi premiate come "Attività Storiche" dalla Regione Puglia L'elenco è stato diffuso nei giorni scorsi
Collaborazione tra Comune e agricoltori per la manutenzione delle aree verdi: un nuovo modello per Bisceglie Collaborazione tra Comune e agricoltori per la manutenzione delle aree verdi: un nuovo modello per Bisceglie Ieri incontro a Palazzo San Domenico per illustrare i contenuti della delibera che coinvolge le aziende nella cura delle aree verdi del territorio
Scatta il fermo pesca nell'Adriatico. Coldiretti: «Occhio all'etichetta» Scatta il fermo pesca nell'Adriatico. Coldiretti: «Occhio all'etichetta» Lo stop interessa tutta la costa da San Benedetto del Tronto fino a Bari
Coldiretti Puglia, dimezzata la produzione di ciliegie ferrovia Coldiretti Puglia, dimezzata la produzione di ciliegie ferrovia Calo di quasi il 60% rispetto al 2023 per via del caldo anomalo della primavera
Consiglio regionale: respinta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente Emiliano Consiglio regionale: respinta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente Emiliano La mozione di sfiducia era stata presentata dal centrodestra
Approvata la nuova ordinanza balneare: quando riapriranno gli stabilimenti in Puglia Approvata la nuova ordinanza balneare: quando riapriranno gli stabilimenti in Puglia La ripresa delle attività fissata al 1° giugno. Approvate anche una campagna anti-fumo e l'azione regionale per il finanziamento degli interventi di accessibilità
La Regione Puglia lancia “PugliaXTe”, nuova app per i cittadini La Regione Puglia lancia “PugliaXTe”, nuova app per i cittadini L’app è disponibile per sistemi operativi Android e iOS. Si potranno consultare notizie, bandi, avvisi e concorsi
© 2001-2024 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.