100 passi con Fox
Quel molo di Ponente che nessuno può frequentare
La passeggiata vietata e il degrado oltre il cancello
sabato 20 gennaio 2018
Era tempo che con Fox non mi allontanavo dalle solite strade.
Il clima clemente e le sue insistenti richieste di un'escursione diversa dal solito mi hanno portato, venerdì, a ricordargli com'è fatto il mare.
Era mia intenzione allungare le zampe fino alla spiaggia di Conca dei Monaci, ma, superata la Lega Navale, il quadrupede ha deciso, con una strattonata inopponibile, che la nostra meta sarebbe stata altra.
Con i suoi 30 kg di muscoli e nervi Fox mi ha trascinata bella e buona oltre il cancello del molo di Ponente e poi dritta fino ai tetrapodi del frangiflutti a passo svelto.
L'espressione felice del mio cane, alla vista di tanti odorosi richiami, la vedete in foto, in primo piano. Merito di un degrado pluriennale che incontra la sua massima approvazione.
Come ad ogni grande incontro con la sudicizia di campagna, Fox decide di esibirsi in una performance maialesca di rotolamenti a terra. Mi guarda con perplessità solo quando capisce che la consistenza di quel suolo, nonostante le pozzanghere e il fango, è diversa da quella della solita terra.
Il clima clemente e le sue insistenti richieste di un'escursione diversa dal solito mi hanno portato, venerdì, a ricordargli com'è fatto il mare.
Era mia intenzione allungare le zampe fino alla spiaggia di Conca dei Monaci, ma, superata la Lega Navale, il quadrupede ha deciso, con una strattonata inopponibile, che la nostra meta sarebbe stata altra.
Con i suoi 30 kg di muscoli e nervi Fox mi ha trascinata bella e buona oltre il cancello del molo di Ponente e poi dritta fino ai tetrapodi del frangiflutti a passo svelto.
L'espressione felice del mio cane, alla vista di tanti odorosi richiami, la vedete in foto, in primo piano. Merito di un degrado pluriennale che incontra la sua massima approvazione.
Come ad ogni grande incontro con la sudicizia di campagna, Fox decide di esibirsi in una performance maialesca di rotolamenti a terra. Mi guarda con perplessità solo quando capisce che la consistenza di quel suolo, nonostante le pozzanghere e il fango, è diversa da quella della solita terra.
Lo sapevo, ha fatto ancora confusione. Da buon cane urbano - ma qui non mi viene da dargli troppo torto - ha scambiato quella zozzerie con un campo abbandonato alle sorti di Madre Natura.
Per lui ogni angolo di mondo da cui fioccano rifiuti, meglio se a macerazione avvenuta. All'odore dei liquidi ormai fermentati di quelli che una volta erano prodotti in vendita sugli scaffali del supermercato, Fox si emoziona sempre.
Per lui ogni angolo di mondo da cui fioccano rifiuti, meglio se a macerazione avvenuta. All'odore dei liquidi ormai fermentati di quelli che una volta erano prodotti in vendita sugli scaffali del supermercato, Fox si emoziona sempre.
Si guardano reciprocamente, Fox e quella ormai poltiglia che racconta di coraggiosi pic-nic consumati da altrettanto coraggiosi avventori in un luogo che nessuno dovrebbe frequentare quando il cancello è chiuso. E quel cancello è chiuso sempre.
Eggià, caro il mio Fox, lo vedi quel lucchetto arrugginito?
Ora tu prenderai quelle zampacce luride di melma e alghe e girerai la coda a 180°.
E non farmi quel muso lungo! Non so neanche io a cosa serva tenere il molo in queste condizioni quando a te e a migliaia di altri cani, a me e a centinaia di altri padroni, a tanti in vena di romanticismo piacerebbe un mondo passeggiarci, all'alba e al tramonto. Si, come accade in tanti porti turistici d'Italia e del mondo intero.
Ma qui no. Quindi, se vuoi che ti continui a riempire la ciotola all'ora di pranzo, evita di farmi incappare in situazioni pericolose. Tanto di immondizia ghiotta ne troviamo ovunque anche altrove.
Ora tu prenderai quelle zampacce luride di melma e alghe e girerai la coda a 180°.
E non farmi quel muso lungo! Non so neanche io a cosa serva tenere il molo in queste condizioni quando a te e a migliaia di altri cani, a me e a centinaia di altri padroni, a tanti in vena di romanticismo piacerebbe un mondo passeggiarci, all'alba e al tramonto. Si, come accade in tanti porti turistici d'Italia e del mondo intero.
Ma qui no. Quindi, se vuoi che ti continui a riempire la ciotola all'ora di pranzo, evita di farmi incappare in situazioni pericolose. Tanto di immondizia ghiotta ne troviamo ovunque anche altrove.