100 passi con Fox
Quella robaccia te la magni te!
Sul randagismo e il triste fenomeno del cibo assassino
sabato 17 febbraio 2018
«Ehi, ma che diamine di roba è questa? Mhhhh fammici mettere il muso che pare appetitoso.
No, porca miseria, è zeppo di ... vetri... e poi una strana polvere bianchiccia... Non mi fido».
«Ahi, e non mi strattonare. Stavo solo ispezionando. È il mio lavoro, no? E poi non mangio quel che trovo in giro, lo sai. Sono un cane metodico io e rispetto tutti. Sto pane è dei colleghi di strada ed è giusto spetti a loro. Tra l'altro c'ha un aspetto...
Ehi, lo sai che l'altro giorno un altro ci è rimasto dopo aver mangiato per strada così? Santa Cagna che orrore. A casa mia quella roba finisce nei cassonetti».
Ormai registro i monologhi interiori del mio cane come se parlasse davvero. Due volte al giorno, nei momenti del passeggio, il nostro grado di complicità è totale.
L'argomento su cui Fox si è soffermato questa volta è davvero delicato. Del resto, lo avete mai messo in dubbio il suo fiuto?
La crudele quanto vergognosa pratica di lasciare cibo avvelenato o farcito di vetri e metalli, per procurare una morte lenta ed atroce dei randagi, è comune. Eppure è un reato, grave, punibile dalla legge.
Nel caso fosse accertato un reato per cui è stata presentata denuncia, chi l'ha commesso è passibile di reclusione da tre mesi ad un anno e soggetto a sanzione amministrativa che va da 3.000 a 15.000 euro.
Fox non è un cane che si lascia abbindolare. Ma se ad inghiottire un boccone fatale fosse il vostro cane?
Se sospettate denunciate. È l'unica, potente, arma civile con cui possiamo combattere pratiche così disumane.
No, porca miseria, è zeppo di ... vetri... e poi una strana polvere bianchiccia... Non mi fido».
«Ahi, e non mi strattonare. Stavo solo ispezionando. È il mio lavoro, no? E poi non mangio quel che trovo in giro, lo sai. Sono un cane metodico io e rispetto tutti. Sto pane è dei colleghi di strada ed è giusto spetti a loro. Tra l'altro c'ha un aspetto...
Ehi, lo sai che l'altro giorno un altro ci è rimasto dopo aver mangiato per strada così? Santa Cagna che orrore. A casa mia quella roba finisce nei cassonetti».
Ormai registro i monologhi interiori del mio cane come se parlasse davvero. Due volte al giorno, nei momenti del passeggio, il nostro grado di complicità è totale.
L'argomento su cui Fox si è soffermato questa volta è davvero delicato. Del resto, lo avete mai messo in dubbio il suo fiuto?
La crudele quanto vergognosa pratica di lasciare cibo avvelenato o farcito di vetri e metalli, per procurare una morte lenta ed atroce dei randagi, è comune. Eppure è un reato, grave, punibile dalla legge.
Nel caso fosse accertato un reato per cui è stata presentata denuncia, chi l'ha commesso è passibile di reclusione da tre mesi ad un anno e soggetto a sanzione amministrativa che va da 3.000 a 15.000 euro.
Fox non è un cane che si lascia abbindolare. Ma se ad inghiottire un boccone fatale fosse il vostro cane?
Se sospettate denunciate. È l'unica, potente, arma civile con cui possiamo combattere pratiche così disumane.