100 passi con Fox
Via Trapizzo e il Pollicino dei rifiuti
Passeggiata a sei zampe sotto un ponte trasformato in discarica abusiva di rifiuti
venerdì 28 aprile 2017
Non c'è Pasquetta, 25 aprile o task force che tenga: l'emergenza rifiuti nelle campagne non conosce pause né forme di dissuasione.
Le immagini scattate lungo il tratto di strada che collega strada del Carro con via Trapizzo, nei pressi del cantiere nautico Valente, sono eloquenti: sotto il ponte dimorano interi sacchi di rifiuti colmi di avanzi del Natale, della Pasqua e di tutti mesi intermedi. A pochi metri dal sottovia della 16 bis, piuttosto frequentato da biciclette ed automobili, la solita discarica abusiva, mai stata, a memoria dei residenti, così gonfia di rifiuti di ogni tipologia. Ci si trovano pneumatici, sacchetti già dati alle fiamme, scarti verdi, avanzi di pasti, alberi di Natale sintetici che, nonostante l'humus abbondante, non hanno per natura mai attecchito.
I "100 passi" che con Fox decidiamo di affrontare lungo via Trapizzo sono quelli segnati dalla scia di spazzatura che prosegue come un sentiero parallelo a quello asfaltato.
Io e Fox ci guardiamo negli occhi e, annuendo comprendiamo di aver pensato – dai punti di vista diversi di cane e uomo – che la suggestione che lo spettacolo ci regala è la stessa. Ad entrambi viene a mente un Pollicino poco civile che lascia le sue tracce sul percorso già affrontato, poi torna, ma solo per ripetere l'infame operazione.
Il Comune di Bisceglie da anni ha presente l'incuria in cui versa la complanare e per questo ha installato un cartello, mai rispettato, di divieto abbandono rifiuti. Le sanzioni non sono quelle aggiornate, oggi più salate che in passato, ma sono segnate. Al nostro Pollicino, che forse non sa dell'isola ecologica mobile in via Ruvo attiva tutte le mattine, deve essere sfuggito tutto.
Con Fox abbiamo deciso di seguire le tracce più fresche di immondizia per avvisare i proprietari di tutte le novità in materia d'igiene. Attratto dall'idea che tra i sacchetti possano trovarsi wurstel e polli avanzati da qualche banchetto più recente, il mio quadrupede ha accettato la missione.
Al termine della scampagnata a sei zampe vi faremo, naturalmente, sapere.
Le immagini scattate lungo il tratto di strada che collega strada del Carro con via Trapizzo, nei pressi del cantiere nautico Valente, sono eloquenti: sotto il ponte dimorano interi sacchi di rifiuti colmi di avanzi del Natale, della Pasqua e di tutti mesi intermedi. A pochi metri dal sottovia della 16 bis, piuttosto frequentato da biciclette ed automobili, la solita discarica abusiva, mai stata, a memoria dei residenti, così gonfia di rifiuti di ogni tipologia. Ci si trovano pneumatici, sacchetti già dati alle fiamme, scarti verdi, avanzi di pasti, alberi di Natale sintetici che, nonostante l'humus abbondante, non hanno per natura mai attecchito.
I "100 passi" che con Fox decidiamo di affrontare lungo via Trapizzo sono quelli segnati dalla scia di spazzatura che prosegue come un sentiero parallelo a quello asfaltato.
Io e Fox ci guardiamo negli occhi e, annuendo comprendiamo di aver pensato – dai punti di vista diversi di cane e uomo – che la suggestione che lo spettacolo ci regala è la stessa. Ad entrambi viene a mente un Pollicino poco civile che lascia le sue tracce sul percorso già affrontato, poi torna, ma solo per ripetere l'infame operazione.
Il Comune di Bisceglie da anni ha presente l'incuria in cui versa la complanare e per questo ha installato un cartello, mai rispettato, di divieto abbandono rifiuti. Le sanzioni non sono quelle aggiornate, oggi più salate che in passato, ma sono segnate. Al nostro Pollicino, che forse non sa dell'isola ecologica mobile in via Ruvo attiva tutte le mattine, deve essere sfuggito tutto.
Con Fox abbiamo deciso di seguire le tracce più fresche di immondizia per avvisare i proprietari di tutte le novità in materia d'igiene. Attratto dall'idea che tra i sacchetti possano trovarsi wurstel e polli avanzati da qualche banchetto più recente, il mio quadrupede ha accettato la missione.
Al termine della scampagnata a sei zampe vi faremo, naturalmente, sapere.