
È naturale
Il cardo mariano
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
mercoledì 22 aprile 2020
La pianta, col fogliame macchiato di bianco, protegge/migliora le funzioni epatiche, favorisce la produzione di bile e stimola la digestione.
Studi scientifici suggeriscono che il principio attivo del cardo mariano, contenuto nei semi, contribuisce alla difesa antiossidante del fegato. Sia per l'attività rigenerante delle cellule epatiche che epatoprotettiva, nei confronti di numerosi agenti tossici (alcool, funghi velenosi).
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Studi scientifici suggeriscono che il principio attivo del cardo mariano, contenuto nei semi, contribuisce alla difesa antiossidante del fegato. Sia per l'attività rigenerante delle cellule epatiche che epatoprotettiva, nei confronti di numerosi agenti tossici (alcool, funghi velenosi).
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico