Angolo verde
Arancia
Rubrica a cura di Francesco Gentile (Laurea in Farmacia)
giovedì 8 febbraio 2018
Si hanno notizie della sua presenza già in tempi antichi in Cina, dove si ritiene si sia generato per mutazione dall'arancio amaro.
Viene dato per certo che siano stati gli Arabi ad introdurre gli aranci in Asia Minore, in Egitto, nel nord Africa ed in Europa.
Un'arancia al giorno ci fornisce tutto il fabbisogno quotidiano di vitamina C ed una larga parte di quelle del gruppo B ed il beta carotene.
La vitamina C contribuisce a rafforzare il sistema immunitario ed aiuta quindi a prevenire raffreddori e malattie da raffreddamento.
I bioflavonoidi, assieme alla vitamina C, possono favorire il rafforzamento delle ossa e dei denti, ma anche delle cartilagini, tendini e legamenti; aiutano nella prevenzione della fragilità capillare e migliorano in generale il flusso venoso; hanno proprietà antianemiche poiché favoriscono l'assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi.
Vitamina C e beta-carotene potrebbero rivelarsi un aiuto contro la demenza dovuta alla malattia di Alzheimer.
Le sue fibre alimentari sono utili nel prevenire il diabete e l'arteriosclerosi e migliorare la funzionalità intestinale.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Viene dato per certo che siano stati gli Arabi ad introdurre gli aranci in Asia Minore, in Egitto, nel nord Africa ed in Europa.
Un'arancia al giorno ci fornisce tutto il fabbisogno quotidiano di vitamina C ed una larga parte di quelle del gruppo B ed il beta carotene.
La vitamina C contribuisce a rafforzare il sistema immunitario ed aiuta quindi a prevenire raffreddori e malattie da raffreddamento.
I bioflavonoidi, assieme alla vitamina C, possono favorire il rafforzamento delle ossa e dei denti, ma anche delle cartilagini, tendini e legamenti; aiutano nella prevenzione della fragilità capillare e migliorano in generale il flusso venoso; hanno proprietà antianemiche poiché favoriscono l'assorbimento del ferro, utile per la formazione dei globuli rossi.
Vitamina C e beta-carotene potrebbero rivelarsi un aiuto contro la demenza dovuta alla malattia di Alzheimer.
Le sue fibre alimentari sono utili nel prevenire il diabete e l'arteriosclerosi e migliorare la funzionalità intestinale.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico