Angolo verde
Gli agretti
Rubrica a cura di Francesco Gentile (Laurea in Farmacia)
lunedì 24 luglio 2017
Si chiamano agretti i germogli ed i rametti più giovani e teneri della pianta, ma sono conosciuti con nomi tipici locali, come, ad esempio, Barba di Frate. Il sapore è leggermente amaro, il che spiega la denominazione agretti.
È una pianta che si sviluppa in cespugli di circa 70 centimetri di altezza, predilige le zone costiere, ed è diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo, da cui ha avuto origine.
È una pianta che fa parte a pieno titolo della dieta mediterranea, molto apprezzata dai greci e dai romani, nel Medioevo veniva servita alle tavole reali.
Gli agretti sono ricchi d'acqua e di fibre, quindi hanno un ottimo effetto sulla diuresi e la regolarità intestinale, e possono addirittura risultare lievemente lassativi.
Il minerale più presente è il calcio, seguito dal fosforo. La vitamina presente in maggiore quantità è la A, ma sono presenti anche vitamina C ed alcune vitamine del gruppo B.
Oltre alle proprietà diuretiche hanno proprietà depurative, grazie anche all'alta presenza di clorofilla e rimineralizzanti.
Non hanno controindicazioni nelle diete ipocaloriche poiché contengono pochissimi carboidrati, i lipidi sono ancora più scarsi.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
È una pianta che si sviluppa in cespugli di circa 70 centimetri di altezza, predilige le zone costiere, ed è diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo, da cui ha avuto origine.
È una pianta che fa parte a pieno titolo della dieta mediterranea, molto apprezzata dai greci e dai romani, nel Medioevo veniva servita alle tavole reali.
Gli agretti sono ricchi d'acqua e di fibre, quindi hanno un ottimo effetto sulla diuresi e la regolarità intestinale, e possono addirittura risultare lievemente lassativi.
Il minerale più presente è il calcio, seguito dal fosforo. La vitamina presente in maggiore quantità è la A, ma sono presenti anche vitamina C ed alcune vitamine del gruppo B.
Oltre alle proprietà diuretiche hanno proprietà depurative, grazie anche all'alta presenza di clorofilla e rimineralizzanti.
Non hanno controindicazioni nelle diete ipocaloriche poiché contengono pochissimi carboidrati, i lipidi sono ancora più scarsi.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico