Angolo verde
I fichi
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
mercoledì 11 luglio 2018
Anche se l'albero è detto "fico mediterraneo", si considera originario delle regioni caucasiche.
Testimonianze della sua coltivazione si hanno nelle prime civiltà agricole di Mesopotamia, Palestina ed Egitto, da cui si diffuse successivamente in tutto il bacino del mare Mediterraneo.
L'infruttescenza carnosa, detta "siconio", a maturità, è ricca di zuccheri, calcio, ferro, potassio e vitamine.
I fichi hanno azione lassativa, dovuta all'alto contenuto di fibre molto efficaci per contrastare disturbi intestinali o stipsi cronica.
I fichi sono un alimento sconsigliato per chi soffre di diabete e per le persone obese, rispettivamente per la notevole presenza di zuccheri e per l'elevato apporto calorico.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Testimonianze della sua coltivazione si hanno nelle prime civiltà agricole di Mesopotamia, Palestina ed Egitto, da cui si diffuse successivamente in tutto il bacino del mare Mediterraneo.
L'infruttescenza carnosa, detta "siconio", a maturità, è ricca di zuccheri, calcio, ferro, potassio e vitamine.
I fichi hanno azione lassativa, dovuta all'alto contenuto di fibre molto efficaci per contrastare disturbi intestinali o stipsi cronica.
I fichi sono un alimento sconsigliato per chi soffre di diabete e per le persone obese, rispettivamente per la notevole presenza di zuccheri e per l'elevato apporto calorico.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico