Angolo verde
Il coriandolo
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
martedì 5 febbraio 2019
Il coriandolo si suppone originario del Medio Oriente. Coltivato da oltre 3.000 anni, ha un posto di rilievo nella cucina Araba ed Asiatica.
Le foglie fresche del coriandolo sono utilizzate come il prezzemolo che è carminativo, antispasmodico e digestivo.
I frutti secchi preparati in infusione, sono indicati contro l'aerofagia ed i casi di digestione difficile. Regolano il metabolismo dei carboidrati ed hanno proprietà antiossidante.
Piccola curiosità è che da i suoi frutti secchi (grandi quanto un grano di pepe e detti impropriamente semi) rivestiti di zucchero deriva il nome dei coriandoli del Carnevale.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Le foglie fresche del coriandolo sono utilizzate come il prezzemolo che è carminativo, antispasmodico e digestivo.
I frutti secchi preparati in infusione, sono indicati contro l'aerofagia ed i casi di digestione difficile. Regolano il metabolismo dei carboidrati ed hanno proprietà antiossidante.
Piccola curiosità è che da i suoi frutti secchi (grandi quanto un grano di pepe e detti impropriamente semi) rivestiti di zucchero deriva il nome dei coriandoli del Carnevale.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico