Il lampascione

Il lampascione o lampagione è una pianta erbacea selvatica, con un bulbo sotterraneo, simile ad un cipollotto, commestibile e con un sapore amarognolo, diffusa nelle regioni Mediterranee.

Il nome "lampajonis" è dovuto ad un greco di Bisanzio, Oribasio (325–403 dC), medico personale di Giuliano l'Apostata; fin dall'antichità questo bulbo è ricercato per le sue proprietà benefiche ed ebbe un posto di rilievo negli antichi trattati di medicina.

I lampascioni contribuiscono ad abbassare il livello di colesterolo, grassi e zucchero nel sangue prevenendo, in questo modo, la formazione di trombi ed abbassando la pressione sanguigna.

Inoltre, i lampascioni stimolano l'appetito ed attivano le funzioni gastriche, stimolano la secrezione biliare, "puliscono" l'intestino, pertanto sono utili a coloro che soffrono di stitichezza, e prevengono il cancro intestinale.

Applicato esternamente, il lampascione può avere anche,un effetto emolliente indicato in caso di acne ed arrossamenti, irritazioni e secchezza cutanea.

Controindicazioni
Il consumo di lampascioni può aumentare il meteorismo. Inoltre, se mangiati in quantità eccessive possono esercitare un effetto purgante.

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Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico