Angolo verde
Il pepe
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
martedì 16 ottobre 2018
Il pepe è originario della foresta equatoriale dell'India e penisola di Malacca, ma è coltivato, oggi, in altri paesi tropicali.
Era molto noto agli antichi Greci ed, anche, ai Romani che lo importavano da Malabar e rappresentò la spinta al commercio con i paesi dell'Estremo Oriente. Il pepe nero si ottiene da bacche verdi, riunite in infiorescenze pendule, raccolte prima della maturazione e messe a seccare al sole.
Il pepe è ricco di potassio, calcio e fosforo. Stimola le secrezioni gastriche e favorisce, di conseguenza, la digestione. Alto contenuto di antiossidanti.
Conviene impiegarlo con moderazione, perché può provocare irritazioni gastro-intestinali.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Era molto noto agli antichi Greci ed, anche, ai Romani che lo importavano da Malabar e rappresentò la spinta al commercio con i paesi dell'Estremo Oriente. Il pepe nero si ottiene da bacche verdi, riunite in infiorescenze pendule, raccolte prima della maturazione e messe a seccare al sole.
Il pepe è ricco di potassio, calcio e fosforo. Stimola le secrezioni gastriche e favorisce, di conseguenza, la digestione. Alto contenuto di antiossidanti.
Conviene impiegarlo con moderazione, perché può provocare irritazioni gastro-intestinali.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico