Angolo verde
Il peperoncino
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
lunedì 24 settembre 2018
Il peperoncino era usato, in tutte le civiltà precolombiane, da 9000 anni e coltivato da 5000 anni prima di Cristo.
Il peperoncino è stato utilizzato come frutto sacro, come medicina, come afrodisiaco, come strumento di magia e di tortura e come grande insaporitore.
La parte piccante, capsaicina, è utile a ridurre l'appetito, aumentare il metabolismo ed a diminuire il consumo di sodio. Favorisce la secrezione di succhi gastrici.
Il peperoncino è ricco di vitamina C antiossidante che difende dalle infezioni e dai disturbi cardiovascolari.
Sconsigliato in questi casi: problemi di ulcera gastrica, gastroenterite, acidità di stomaco, reflusso gastro-esofageo, emorroidi, cistite, epatite. Bambini sotto i 12 anni.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Il peperoncino è stato utilizzato come frutto sacro, come medicina, come afrodisiaco, come strumento di magia e di tortura e come grande insaporitore.
La parte piccante, capsaicina, è utile a ridurre l'appetito, aumentare il metabolismo ed a diminuire il consumo di sodio. Favorisce la secrezione di succhi gastrici.
Il peperoncino è ricco di vitamina C antiossidante che difende dalle infezioni e dai disturbi cardiovascolari.
Sconsigliato in questi casi: problemi di ulcera gastrica, gastroenterite, acidità di stomaco, reflusso gastro-esofageo, emorroidi, cistite, epatite. Bambini sotto i 12 anni.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico