Angolo verde
Il riso
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
venerdì 1 febbraio 2019
Definito in India dal termine Tamil "arisi", le sue origini non sono certe, anche se la Cina è considerata la terra natia del bianco cereale.
Dall'Estremo Oriente il riso intraprende, solo dopo millenni, la sua diffusione verso Occidente, approdando in Mesopotamia, dove è coltivato dal IV sec a.C., per giungere in Europa, come prodotto alimentare, con Alessandro il Grande.
Il riso possiede un aminoacido essenziale, proteine di buona qualità ed acidi grassi essenziali. Presenta un effetto regolatore sulla flora intestinale, tanto che il riso in bianco si utilizza come adiuvante nella terapia dei disturbi a carico dell'apparato gastrointestinale.
Ha molto potassio e poco sodio ed è quindi un alimento indicato in chi soffre di ipertensione arteriosa. Ha, inoltre, una funzione protettiva dei reni.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Dall'Estremo Oriente il riso intraprende, solo dopo millenni, la sua diffusione verso Occidente, approdando in Mesopotamia, dove è coltivato dal IV sec a.C., per giungere in Europa, come prodotto alimentare, con Alessandro il Grande.
Il riso possiede un aminoacido essenziale, proteine di buona qualità ed acidi grassi essenziali. Presenta un effetto regolatore sulla flora intestinale, tanto che il riso in bianco si utilizza come adiuvante nella terapia dei disturbi a carico dell'apparato gastrointestinale.
Ha molto potassio e poco sodio ed è quindi un alimento indicato in chi soffre di ipertensione arteriosa. Ha, inoltre, una funzione protettiva dei reni.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico