Angolo verde
L'indivia
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
venerdì 24 agosto 2018
11.34
L'origine dell'indivia, meglio conosciuta come scarola, qualcuno crede sia stata in Sicilia; il vegetale è stato comunque usato già in antichità, anche in Egitto e in Grecia.
Ovidio la menziona nel suo racconto "Filemone e Bauci".
La indivia o scarola è priva di colesterolo e grassi, bassa in contenuto di sodio ed alta in ferro ed acido folico; contiene circa il 65% del fabbisogno giornaliero di vitamina A.
Il sapore amarognolo si pensa possa stimolare il flusso di succhi digestivi e, pertanto, favorire la digestione.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Ovidio la menziona nel suo racconto "Filemone e Bauci".
La indivia o scarola è priva di colesterolo e grassi, bassa in contenuto di sodio ed alta in ferro ed acido folico; contiene circa il 65% del fabbisogno giornaliero di vitamina A.
Il sapore amarognolo si pensa possa stimolare il flusso di succhi digestivi e, pertanto, favorire la digestione.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico