Angolo verde
L'albicocca
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
sabato 23 giugno 2018
8.46
L'albicocco è una pianta originaria della Cina nord-orientale al confine con la Russia. La sua presenza data più di 4000 anni di storia; in Armenia, si dice, fu scoperta da Alessandro Magno.
I Romani la introdussero in Italia ma la sua diffusione nel bacino del Mediterraneo fu consolidata successivamente dagli Arabi.
L'albicocca è tra i frutti che contengono le dosi più elevate di potassio e carotene utilizzato dall'organismo per la produzione di vitamina A.
Prevengono la formazione di radicali liberi, aumentano le difese immunitarie, stimolano l'appetito, sono utili in caso di anemia, spossatezza, depressione. Il frutto fresco è astringente, mentre se essiccato è lassativo.
Le albicocche, secche e quelle cotte, sono sconsigliate in caso di diabete.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
I Romani la introdussero in Italia ma la sua diffusione nel bacino del Mediterraneo fu consolidata successivamente dagli Arabi.
L'albicocca è tra i frutti che contengono le dosi più elevate di potassio e carotene utilizzato dall'organismo per la produzione di vitamina A.
Prevengono la formazione di radicali liberi, aumentano le difese immunitarie, stimolano l'appetito, sono utili in caso di anemia, spossatezza, depressione. Il frutto fresco è astringente, mentre se essiccato è lassativo.
Le albicocche, secche e quelle cotte, sono sconsigliate in caso di diabete.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico