Angolo verde
La fava
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
lunedì 5 novembre 2018
Diffusa in Europa, già, durante l'età del bronzo e del ferro. Citazioni di epoca Greca e Romana. Il primo a nominarla fu Omero nell'Iliade. Le fave si diceva che albergassero le anime dei morti.
Come purea o nelle minestre, ricche di proteine, ferro (ne contengono di più delle uova), fibra e sali minerali, le fave sono indicate per combattere l'anemia. Sono energizzanti, depurative e toniche.
Le fave fresche contengono, anche, una sostanza chiamata L-dopa che sembra essere in grado di contrastare il morbo di Parkinson. L'ingestione della fava o la semplice inalazione del polline della pianta in fiore, in chi soffre di favismo può provocare intossicazione.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Come purea o nelle minestre, ricche di proteine, ferro (ne contengono di più delle uova), fibra e sali minerali, le fave sono indicate per combattere l'anemia. Sono energizzanti, depurative e toniche.
Le fave fresche contengono, anche, una sostanza chiamata L-dopa che sembra essere in grado di contrastare il morbo di Parkinson. L'ingestione della fava o la semplice inalazione del polline della pianta in fiore, in chi soffre di favismo può provocare intossicazione.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico