Angolo verde
La melanzana
Rubrica a cura di Francesco Gentile (Laurea in Farmacia)
martedì 2 gennaio 2018
La pianta della melanzana sembra originaria delle zone calde dell'India e della Cina dove è probabile che questo prodotto… ortofrutticolo fosse coltivato già in epoca preistorica.
Nel XIV secolo la melanzana venne introdotta, dagli arabi, prima in Spagna e poi in Italia, più precisamente in Sicilia.
Questa bacca va sempre consumata cotta. La cottura, inoltre, aumenta il contenuto e la disponibilità degli antiossidanti presenti nella buccia melanzana.
Il minerale più presente è il potassio che ha capacità diuretiche dovute, anche, a la grande quantità d'acqua che la melanzana contiene; in minori quantità ci sono fosforo, sodio e calcio. Tra le vitamine, le più presenti sono quelle del gruppo B, oltre alla vitamina A ed alla C.
La buona quantità di fibre, ne fa un ortaggio consigliato in caso di stipsi; contiene sostanze che stimolano la produzione della bile ed abbassano il colesterolo "cattivo".
Non può essere consumata in caso di ulcera gastro-duodenale.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Nel XIV secolo la melanzana venne introdotta, dagli arabi, prima in Spagna e poi in Italia, più precisamente in Sicilia.
Questa bacca va sempre consumata cotta. La cottura, inoltre, aumenta il contenuto e la disponibilità degli antiossidanti presenti nella buccia melanzana.
Il minerale più presente è il potassio che ha capacità diuretiche dovute, anche, a la grande quantità d'acqua che la melanzana contiene; in minori quantità ci sono fosforo, sodio e calcio. Tra le vitamine, le più presenti sono quelle del gruppo B, oltre alla vitamina A ed alla C.
La buona quantità di fibre, ne fa un ortaggio consigliato in caso di stipsi; contiene sostanze che stimolano la produzione della bile ed abbassano il colesterolo "cattivo".
Non può essere consumata in caso di ulcera gastro-duodenale.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico