Angolo verde
Le olive
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
mercoledì 3 ottobre 2018
Comparsa per la prima volta probabilmente in Siria, la pianta dell'olivo si diffuse in tutta l'area mediterranea, è ormai accertato che la coltivazione dell'olivo ha origine ad almeno 6.000 anni fa.
Le olive, anche se, vengono viste come ortaggi, sono frutta: perché l'olivo è una pianta da frutto. Stimolano l'appetito e favoriscono la digestione; migliorano la funzione detossificante del fegato, promuovono la motilità intestinale, aiutano a ridurre il rischio di aterosclerosi e sono utili per aumentare il colesterolo "buono".
Le olive hanno, anche, una buona dose di vitamina A efficace contro patologie come la cataratta ed altre malattie oculari legate all'età.
Le olive nere sono ricche di vitamina E antiossidante che contribuisce, persino, a prevenire malattie cardiache; contengono meno sodio e più ferro, raccomandate per chi soffre di anemia od una lieve ipertensione.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Le olive, anche se, vengono viste come ortaggi, sono frutta: perché l'olivo è una pianta da frutto. Stimolano l'appetito e favoriscono la digestione; migliorano la funzione detossificante del fegato, promuovono la motilità intestinale, aiutano a ridurre il rischio di aterosclerosi e sono utili per aumentare il colesterolo "buono".
Le olive hanno, anche, una buona dose di vitamina A efficace contro patologie come la cataratta ed altre malattie oculari legate all'età.
Le olive nere sono ricche di vitamina E antiossidante che contribuisce, persino, a prevenire malattie cardiache; contengono meno sodio e più ferro, raccomandate per chi soffre di anemia od una lieve ipertensione.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico