Angolo verde
Scalogno
Rubrica a cura del dottor Francesco Gentile (laureato in Farmacia)
sabato 9 marzo 2019
La sua coltivazione è nota da almeno 3000 anni e gli antichi Greci e Romani lo usavano comunemente in cucina. Si pensa sia stato portato dai popoli, tra cui le popolazioni celtiche, che migrarono dal Medio Oriente verso l'Europa e che fosse originario della città di Ascalona (Ashkelon) nell'antica Palestina.
Ricco di selenio e vitamina C, ha proprietà diuretiche/ depurative ed è capace di ridurre i livelli di colesterolo "cattivo" nel sangue.
Ottimo disinfettante/vermifugo intestinale, facilita il transito intestinale e riduce l'assorbimento dei grassi, regola i livelli di zucchero nel sangue. Contrasta l'ipertensione ed il silicio, contenuto, rinforza capelli/unghie e combatte l'osteoporosi, sono presenti i folati, essenziali per il buon funzionamento del cervello.
Questo ortaggio, mangiato crudo, mantiene inalterate le sue proprietà terapeutiche ed apporta benefici.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico
Ricco di selenio e vitamina C, ha proprietà diuretiche/ depurative ed è capace di ridurre i livelli di colesterolo "cattivo" nel sangue.
Ottimo disinfettante/vermifugo intestinale, facilita il transito intestinale e riduce l'assorbimento dei grassi, regola i livelli di zucchero nel sangue. Contrasta l'ipertensione ed il silicio, contenuto, rinforza capelli/unghie e combatte l'osteoporosi, sono presenti i folati, essenziali per il buon funzionamento del cervello.
Questo ortaggio, mangiato crudo, mantiene inalterate le sue proprietà terapeutiche ed apporta benefici.
Non credere ma verificare; chiedere sempre al medico