Buongiorno
Chi temporeggia e chi gigioneggia
Il blog di Vito Troilo
venerdì 20 ottobre 2017
10.00
L'accordo è stato trovato.
Sarà uno stimato professionista biscegliese il prossimo segretario cittadino del Partito Democratico. Lo eleggeranno domenica 22 ottobre, con buona pace di Pompeo Camero, il candidato "di rottura" in pectore dell'armata di Francesco Spina, che dovrà accontentarsi del ruolo di vice.
Il nuovo segretario, del quale non svelerò il nome perché rovinerei la "sorpresa", è notoriamente vicino a Francesco Boccia. Il presidente della Commissione bilancio della Camera dei deputati ha deciso di trattare una "resa onorevole", consegnando di fatto il Pd di Bisceglie a Francesco Spina. Un armistizio mascherato.
Gli avversari del sindaco decaduto hanno già perso, com'era prevedibile, un sacco di tempo rimandando la cruciale decisione di mettersi tutti insieme, sotto una serie di contrassegni civici, per contrastarlo piuttosto che correre il rischio di restare separati rimettendo in gioco una coalizione, quella che dovrebbe essere guidata da Vittorio Fata, altrimenti destinata a sicura sconfitta. Il tempo, per loro, è trascorso inutilmente mentre Spina ha riorganizzato le truppe e chiuso alcune liste.
Sarà pure un politico di professione ma al confronto di chi continua a temporeggiare, l'ex primo cittadino ha le idee chiare su come proseguire nella costruzione della sua candidatura al parlamento (che procede spedita) e nella composizione, tutt'altro che semplice, di una formazione credibile che possa giocare un ruolo di rilievo alle prossime elezioni amministrative. Gigioneggiando sull'incapacità di sintesi dei suoi competitors, Francesco Spina è ancora lì a distribuire le carte e rischia persino di vincere un'altra partita. Buonanotte.
Sarà uno stimato professionista biscegliese il prossimo segretario cittadino del Partito Democratico. Lo eleggeranno domenica 22 ottobre, con buona pace di Pompeo Camero, il candidato "di rottura" in pectore dell'armata di Francesco Spina, che dovrà accontentarsi del ruolo di vice.
Il nuovo segretario, del quale non svelerò il nome perché rovinerei la "sorpresa", è notoriamente vicino a Francesco Boccia. Il presidente della Commissione bilancio della Camera dei deputati ha deciso di trattare una "resa onorevole", consegnando di fatto il Pd di Bisceglie a Francesco Spina. Un armistizio mascherato.
Gli avversari del sindaco decaduto hanno già perso, com'era prevedibile, un sacco di tempo rimandando la cruciale decisione di mettersi tutti insieme, sotto una serie di contrassegni civici, per contrastarlo piuttosto che correre il rischio di restare separati rimettendo in gioco una coalizione, quella che dovrebbe essere guidata da Vittorio Fata, altrimenti destinata a sicura sconfitta. Il tempo, per loro, è trascorso inutilmente mentre Spina ha riorganizzato le truppe e chiuso alcune liste.
Sarà pure un politico di professione ma al confronto di chi continua a temporeggiare, l'ex primo cittadino ha le idee chiare su come proseguire nella costruzione della sua candidatura al parlamento (che procede spedita) e nella composizione, tutt'altro che semplice, di una formazione credibile che possa giocare un ruolo di rilievo alle prossime elezioni amministrative. Gigioneggiando sull'incapacità di sintesi dei suoi competitors, Francesco Spina è ancora lì a distribuire le carte e rischia persino di vincere un'altra partita. Buonanotte.