Buongiorno
Due anni coi mastelli
Il 2 gennaio del 2017 l'improvvisa scomparsa dei cassonetti dei rifiuti dalle strade biscegliesi
mercoledì 2 gennaio 2019
17.29
Lo speciale "anniversario" è passato inosservato. Per il momento...
Il 2 gennaio del 2017, esattamente due anni fa, il metodo di raccolta dei rifiuti attraverso i mastelli, già sperimentato per una manciata di settimane in alcune zone, fu esteso a tutto il territorio di Bisceglie. Una spettacolare campagna di non comunicazione - passata alla storia - caratterizzò quei giorni convulsi. Come inghiottiti, i cassonetti dei rifiuti sparirono nottetempo dalle strade ingenerando la confusione più totale, fra migliaia di utenti esclusi sia dalla distribuzione dei famigerati contenitori che dalla consegna di uno straccio di volantino illustrativo.
I disagi furono ritenuti temporanei, fisiologici e necessari, in attesa dell'istituzione della "tariffa puntuale", che avrebbe portato «risparmi per la collettività e i singoli cittadini». Sembrano passati secoli, considerando quanti avvenimenti legati al tema del servizio di igiene urbana si sono succeduti.
In compenso, però, i problemi si sono ridotti. Bisceglie ha toccato quote di raccolta differenziata elevatissime; le strade sono pulite; i costi di smaltimento non sono cresciuti; i cittadini non hanno trovato aumenti sulle bollette; il metodo di raccolta è stato compreso e accettato; la tariffazione puntuale è stata istituita e fra poco si passerà all'applicazione della strategia rifiuti zero. E l'autore di questo articolo sta per uscire a cena con Irina Shayk.
Il 2 gennaio del 2017, esattamente due anni fa, il metodo di raccolta dei rifiuti attraverso i mastelli, già sperimentato per una manciata di settimane in alcune zone, fu esteso a tutto il territorio di Bisceglie. Una spettacolare campagna di non comunicazione - passata alla storia - caratterizzò quei giorni convulsi. Come inghiottiti, i cassonetti dei rifiuti sparirono nottetempo dalle strade ingenerando la confusione più totale, fra migliaia di utenti esclusi sia dalla distribuzione dei famigerati contenitori che dalla consegna di uno straccio di volantino illustrativo.
I disagi furono ritenuti temporanei, fisiologici e necessari, in attesa dell'istituzione della "tariffa puntuale", che avrebbe portato «risparmi per la collettività e i singoli cittadini». Sembrano passati secoli, considerando quanti avvenimenti legati al tema del servizio di igiene urbana si sono succeduti.
In compenso, però, i problemi si sono ridotti. Bisceglie ha toccato quote di raccolta differenziata elevatissime; le strade sono pulite; i costi di smaltimento non sono cresciuti; i cittadini non hanno trovato aumenti sulle bollette; il metodo di raccolta è stato compreso e accettato; la tariffazione puntuale è stata istituita e fra poco si passerà all'applicazione della strategia rifiuti zero. E l'autore di questo articolo sta per uscire a cena con Irina Shayk.