Mi scusi consigliere...
Mi scusi consigliere...
Buongiorno

Mi scusi consigliere...

Il blog di Vito Troilo

Ci divertiremo eccome, a partire dal prossimo 10 maggio, quando si comincerà a giocare a carte scoperte. Toccherà, entro e non oltre quella data, formalizzare la composizione delle coalizioni e presentare le liste dei pretendenti al consiglio comunale. Ce ne sono tanti convinti di avere già un posto assicurato, forti di un consenso massiccio e trasversale sulla propria persona.

Un tratto distintivo delle elezioni amministrative, non soltanto a Bisceglie, è l'improvvisa scoperta da parte di centinaia di cittadini della passione per l'impegno civico. Gente che non ha la più pallida idea di quale sia la differenza fra consiglio e giunta, che non ha mai visto una delibera e non saprebbe distinguerla da un'ordinanza o da una determina, che non conosce l'esistenza delle commissioni consiliari e per ripartizioni intende al massimo quelle dell'eccedenza Aqp che fa l'amministratore di condominio. Pronta, in ogni caso, nel difendere a spada tratta il candidato sindaco in ogni circostanza di riflesso pubblico, che sia sui social o al bar. Nel 95% dei casi il "difendere" consiste nel limitarsi a esprimere like e condivisioni a qualsiasi cosa il proprio leader posti, spesso non sapendo nulla dell'argomento in questione.

Verrà, inevitabile, anche la fase del "meglio feriti che morti": l'amara presa d'atto, di solito nei dieci giorni che precedono il primo turno (in questo caso dal 1 giugno), che il cavallo prescelto non è proprio quello giusto. Ecco allora che alla sfera pubblica dell'ostinato e sperticato sostegno nei confronti del candidato sindaco si sovrapporrà l'esigenza di fare, in ogni caso, un buon risultato individuale. «Va bene, non insisto: basta che il voto tu lo dia a me» è la formula di rito con cui si cederà alla logica del disgiunto, prendendo coscienza della realtà.

Non saranno meno di 480 (l'equivalente di venti liste complete) i biscegliesi candidati a un seggio nella massima assise cittadina. La stima è approssimata per difetto. L'auspicio è che, a differenza di quanto accaduto in passato, tutti abbiano la consapevolezza di esserlo e non si verifichino più situazioni comiche del tipo «Mi hanno fatto firmare un foglio, non sapevo di finire in lista». Non ho mai compreso l'utilità strategica di riempire le liste con candidati a loro insaputa.

Un dato è evidente: i posti a disposizione sono anche meno rispetto al 2013. La frammentazione del quadro ha scaturito la creazione di cinque, se non addirittura sei fronti che esprimeranno aspiranti sindaci in grado di oltrepassare la soglia del 5% per essere eletti almeno consiglieri comunali. In soldoni: sottratti da quota 24 i quattordici seggi spettanti alla maggioranza (chiunque vinca, si spera parlante questa volta), la metà dei dieci scranni riservati alle opposizioni dovrebbe essere già occupata dai candidati a sindaco sconfitti. Morale della favola: se finisci nella coalizione perdente hai bisogno di una fraccata di preferenze anche solo per andare a fare il consigliere comunale di minoranza.

Divertiamoci ora, per un mesetto e mezzo, a dare del lei ai nostri amici e parenti: «Mi scusi consigliere...». Come nella scena del ristorante nel leggendario "Totò, Peppino e la Malafemmina", in cui il maître del locale rassicura i fratelli Caponi: «Io sono qui per consigliare i clienti. Io sono il consigliere». Buongiorno.
  • Consiglio Comunale
  • Elezioni amministrative
  • elezioni 2018
  • elezioni 10 giugno
Altri contenuti a tema
Opposizioni all’attacco: «Nessuna visione per la città» - LE INTERVISTE Opposizioni all’attacco: «Nessuna visione per la città» - LE INTERVISTE Critiche alla maggioranza per la gestione delle risorse e la mancanza di confronto democratico
Approvato in Consiglio Comunale il bilancio di previsione per il triennio 2025-2027 Approvato in Consiglio Comunale il bilancio di previsione per il triennio 2025-2027 Angarano: «Manovra dimostra la volontà dell'Amministrazione di operare con responsabilità e attenzione»
Le opposizioni disertano il Consiglio comunale di giovedì 6 marzo Le opposizioni disertano il Consiglio comunale di giovedì 6 marzo Convocata la stampa a Palazzo di Città per una operazione verità fissata in concomitanza con il consiglio
Retribuzione minima salariale, le critiche dell’opposizione dopo l’approvazione in consiglio Retribuzione minima salariale, le critiche dell’opposizione dopo l’approvazione in consiglio «Questa approvazione suona come un tentativo tardivo di mascherare scelte che hanno penalizzato i lavoratori»
Torna a riunirsi il Consiglio Comunale lunedì 23 dicembre Torna a riunirsi il Consiglio Comunale lunedì 23 dicembre Tra i punti il riconoscimento dello stato di Palestina e il minimo salariale per i contratti cittadini
Il Consiglio Comunale di Bisceglie discute il riconoscimento dello Stato di Palestina Il Consiglio Comunale di Bisceglie discute il riconoscimento dello Stato di Palestina Arci: «Sosteniamo positivamente l’iniziativa, auspicandone l’approvazione»
Deleghe consiliari, Claudio Lorusso: «Sfida collettiva per far crescere la città» Deleghe consiliari, Claudio Lorusso: «Sfida collettiva per far crescere la città» L’intervento del consigliere nel corso dell’assemblea del 29 novembre
Torna a riunirsi il Consiglio Comunale venerdì 29 novembre Torna a riunirsi il Consiglio Comunale venerdì 29 novembre Tra i punti all'ordine del giorno l'avvicendamento dei consiglieri, dopo la nomina di Loredana Bianco ad assessore
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.