Buongiorno
Vietato ai deboli di cuore
Il blog di Vito Troilo
domenica 14 ottobre 2018
11.26
Bisceglieviva.it, 3 ottobre: "L'ospedale di Bisceglie rischia il declassamento? Situazione poco chiara riguardo il destino del reparto di cardiologia"
Molfettaviva.it, 11 ottobre: "Il reparto di cardiologia a Molfetta chiude il 31 dicembre 2018?"
Coratoviva.it, 11 ottobre: "Cardiologia di Corato verso la chiusura?"
Questo territorio sembra destinato a diventare vietato ai deboli di cuore. Come il palpitante finale di una competizione sportiva o di un film avvincente.
Non è dato di sapere secondo quale criterio si possa ritenere, evidentemente, un'area di oltre 300 mila abitanti e altrettanti potenziali pazienti esente da problematiche cardiache. Perché se scegli di chiudere un solo reparto puoi giustificarlo con necessità di contingentamento, se ne chiudi due, tre, quattro a pochi chilometri di distanza significa che sei certo, in forza delle statistiche, di poter fare a meno delle unità operative senza creare, è proprio il caso di scriverlo, scompensi alla popolazione. Giusto?
Abbiamo scoperto, in queste ultime settimane, di vivere in città talmente belle, pulite, a misura d'uomo che il rischio di patologie cardiache è sceso al punto da ritenere inutile la presenza dei reparti di cardiologia presso tre ospedali. O no?
Molfettaviva.it, 11 ottobre: "Il reparto di cardiologia a Molfetta chiude il 31 dicembre 2018?"
Coratoviva.it, 11 ottobre: "Cardiologia di Corato verso la chiusura?"
Questo territorio sembra destinato a diventare vietato ai deboli di cuore. Come il palpitante finale di una competizione sportiva o di un film avvincente.
Non è dato di sapere secondo quale criterio si possa ritenere, evidentemente, un'area di oltre 300 mila abitanti e altrettanti potenziali pazienti esente da problematiche cardiache. Perché se scegli di chiudere un solo reparto puoi giustificarlo con necessità di contingentamento, se ne chiudi due, tre, quattro a pochi chilometri di distanza significa che sei certo, in forza delle statistiche, di poter fare a meno delle unità operative senza creare, è proprio il caso di scriverlo, scompensi alla popolazione. Giusto?
Abbiamo scoperto, in queste ultime settimane, di vivere in città talmente belle, pulite, a misura d'uomo che il rischio di patologie cardiache è sceso al punto da ritenere inutile la presenza dei reparti di cardiologia presso tre ospedali. O no?