Colloquio con l'assente
A Clizia
Le poesie di Liliana Salerno
venerdì 1 dicembre 2023
Liliana Salerno ritorna alla sua rubrica letteraria riproponendo liriche adolescenziali con la silloge Colloquio con l'Assente, che ripercorre i versi nati agli albori della sua intensa attività letteraria.
(Graziella De Cillis)
Non il Volto idiota
della folla inane
sussulta,
ma tu, millenaria
Sfinge, impietri
sangue di sabbia,
cieli Assolati
e cavi,
favi Ronzanti.
Prilla nell'Aria
un moto accidentale,
corre all'Orizzonte
infuocato,
dispare.
Quante Rondini
perderanno il Volo
in piazza Tienanmen?
Oh! le Nostre provviste
da ottuse formiche:
foraggio,
Vino,
Bossoli e Pane,
per il prossimo Inverno!
E non canti,
non Arnie
ricolme di Miele,
ma trenta Denari
a Bossolo,
serbiamo,
con il Nostro orrido,
Tacito Assenso.
(Graziella De Cillis)
Non il Volto idiota
della folla inane
sussulta,
ma tu, millenaria
Sfinge, impietri
sangue di sabbia,
cieli Assolati
e cavi,
favi Ronzanti.
Prilla nell'Aria
un moto accidentale,
corre all'Orizzonte
infuocato,
dispare.
Quante Rondini
perderanno il Volo
in piazza Tienanmen?
Oh! le Nostre provviste
da ottuse formiche:
foraggio,
Vino,
Bossoli e Pane,
per il prossimo Inverno!
E non canti,
non Arnie
ricolme di Miele,
ma trenta Denari
a Bossolo,
serbiamo,
con il Nostro orrido,
Tacito Assenso.