Milano

Liliana Salerno ritorna alla sua rubrica letteraria riproponendo liriche adolescenziali con la silloge Colloquio con l'Assente, che ripercorre i versi nati agli albori della sua intensa attività letteraria. (Graziella De Cillis)

Ti ho rivisto in un altro volto,
e, per un attimo, ho pensato fossi Tu:
ma non era il Tuo Sorriso a parlarmi,
non era la Tua Mano
che ho visto lisciare i capelli.

Dei Tuoi capelli non avevano esatto il Colore:
quella mano era meno affusolata della Tua,
e quel sorriso non lasciava sbalordito il Mondo.

Eppure per un attimo
il Mio Animo è Trasalito,
come quando arrossivo in Tua presenza,
come quando potevo con un solo sguardo
specchiare ancora
tutto il Mondo nei Tuoi Occhi.