
Colloquio con l'assente
Torna la poesia su BisceglieViva con i versi di Liliana Salerno
Martedì il via alla nuova rubrica "Colloquio con l'Assente"
domenica 15 ottobre 2023
La sezione "rubriche" di BisceglieViva si arricchisce di un nuovo tassello. Siamo felici e orgogliosi di presentare la nuova raccolta di poesie di Liliana Salerno, intitolata "Colloquio con l'Assente", che diventerà un appuntamento fisso per le prossime settimane.
È sempre un piacere ritrovare un'autrice eccezionale come Liliana Salerno che ha sempre scelto BisceglieViva per pubblicare i suoi lavori - sul sito potete trovare "Memorie di un amore" (link all'archivio) e "Le parole di Sherazade" (link all'archivio) - per il solo piacere di contribuire ad ampliare l'offerta culturale di BisceglieViva.
Inizierà presto il viaggio alla scoperta di "Colloquio con l'Assente", una delle prime raccolte realizzate dalla poetessa biscegliese in cui racconta una vera avventura, una ricerca del Sentimento e del Silenzio. I temi del libro ruotano attorno all'amore espanso, che si riflette sia nell'amore ossimorico che genera il testo e il titolo della raccolta, sia nell'amore per la casa degli avi, i piccoli nipoti, la musica e le arti visive, il Tempio. Il tutto si dipana in un continuo andare e viaggiare, per culminare con la Rupe di Leucade, in un eroico slancio alla maniera di Leopardi.
A Liliana Salerno, ancora una volta, la gratitudine di tutti noi. E ai futuri appassionati di questa rubrica, buona lettura.
È sempre un piacere ritrovare un'autrice eccezionale come Liliana Salerno che ha sempre scelto BisceglieViva per pubblicare i suoi lavori - sul sito potete trovare "Memorie di un amore" (link all'archivio) e "Le parole di Sherazade" (link all'archivio) - per il solo piacere di contribuire ad ampliare l'offerta culturale di BisceglieViva.
Inizierà presto il viaggio alla scoperta di "Colloquio con l'Assente", una delle prime raccolte realizzate dalla poetessa biscegliese in cui racconta una vera avventura, una ricerca del Sentimento e del Silenzio. I temi del libro ruotano attorno all'amore espanso, che si riflette sia nell'amore ossimorico che genera il testo e il titolo della raccolta, sia nell'amore per la casa degli avi, i piccoli nipoti, la musica e le arti visive, il Tempio. Il tutto si dipana in un continuo andare e viaggiare, per culminare con la Rupe di Leucade, in un eroico slancio alla maniera di Leopardi.
A Liliana Salerno, ancora una volta, la gratitudine di tutti noi. E ai futuri appassionati di questa rubrica, buona lettura.