
Dare la vita
Clean Up di Muvt in zona Pantano: «Sollecitiamo chi ne ha l'autorità a mobilitarsi per la causa ambientale»
L'iniziativa si è svolta nella mattinata di domenica 6 aprile
lunedì 7 aprile 2025
12.15
In occasione della Giornata Regionale delle coste pugliesi, il Movimento Unito per la Valorizzazione del Territorio, Muvt, ha organizzato un clean up, iniziativa di raccolta rifiuti, in zona Pantano. Alla base della loro attivazione la volontà di restituire alla città una ambiente più verde così come la non rassegnazione ad un verde cittadino inquinato.
«La scelta di quell'area è dovuta al fatto che la riteniamo una delle zone più abbandonate di tutta Bisceglie: complice il ritrovamento di molteplici confezioni di plastica risalenti agli anni 80 - hanno dichiarato le persone attiviste per l'ambiente -. Parlando con la comunità locale di pescatori, abbiamo trovato il loro appoggio per la nostra causa: in molti ci hanno raccontato di come una volta le spiagge di Bisceglie erano vive, biodiverse ma soprattutto pulite e adesso non rimane altro che plastica e qualche pesce solitario. Abbiamo fatto il possibile per ringiovanire questo bellissimo tratto di costa, ma sappiamo che nonostante tutto l'impegno che possiamo metterci l'impresa é molto grande».
L'invito da parte dell'associazione è all'attivazione: «Sollecitiamo chi ne ha l'autorità a effettuare i dovuti controlli sul territorio, per evitare che rifiuti vengano abbandonati, come troppo spesso accade in queste zone. Invitiamo chi di dovere a mobilitare squadre di pulizia specializzate, che avendo i mezzi e l'attrezzatura adeguata possono pulire con più efficienza il tratto costiero, ma soprattutto invitiamo anche i nostri concittadini a partecipare a questo tipo di iniziative, perché anche una singola persona in più permette una pulizia più profonda e ampia».
La mobilitazione del gruppo Muvt arriva subito dopo la prima attivazione dell'associazione andriese "3place" che ha interessato la spiaggia "La grotta" (link all'articolo), a testimoniare il bisogno del nostro territorio di maggiore cura e attenzione.
«La scelta di quell'area è dovuta al fatto che la riteniamo una delle zone più abbandonate di tutta Bisceglie: complice il ritrovamento di molteplici confezioni di plastica risalenti agli anni 80 - hanno dichiarato le persone attiviste per l'ambiente -. Parlando con la comunità locale di pescatori, abbiamo trovato il loro appoggio per la nostra causa: in molti ci hanno raccontato di come una volta le spiagge di Bisceglie erano vive, biodiverse ma soprattutto pulite e adesso non rimane altro che plastica e qualche pesce solitario. Abbiamo fatto il possibile per ringiovanire questo bellissimo tratto di costa, ma sappiamo che nonostante tutto l'impegno che possiamo metterci l'impresa é molto grande».
L'invito da parte dell'associazione è all'attivazione: «Sollecitiamo chi ne ha l'autorità a effettuare i dovuti controlli sul territorio, per evitare che rifiuti vengano abbandonati, come troppo spesso accade in queste zone. Invitiamo chi di dovere a mobilitare squadre di pulizia specializzate, che avendo i mezzi e l'attrezzatura adeguata possono pulire con più efficienza il tratto costiero, ma soprattutto invitiamo anche i nostri concittadini a partecipare a questo tipo di iniziative, perché anche una singola persona in più permette una pulizia più profonda e ampia».
La mobilitazione del gruppo Muvt arriva subito dopo la prima attivazione dell'associazione andriese "3place" che ha interessato la spiaggia "La grotta" (link all'articolo), a testimoniare il bisogno del nostro territorio di maggiore cura e attenzione.