Fashion & Trends
Come salutare il vecchio anno e accogliere il nuovo? Bruciando tutte le borse di Michael Kors!
Rubrica a cura di Francesca Di Ceglie
giovedì 21 dicembre 2017
Non ho una memoria da elefante, ne sono consapevole, ma quello che non potrò dimenticare sono tutti i "trend" 2017 che ogni notte mi provocano tremendi incubi.
Mi stavo accingendo a scrivere questo articolo digitando sul web "fashion trend 2016", quando ho realizzato che l'anno appena trascorso, e in procinto di terminare, è il 2017.
Il tempo fugge e non faccio in tempo ad inserire una banalissima info nel mio cervello che scoccata la mezzanotte dovrò resettarlo e cambiare nuovamente la data.
Sicuramente sbaglierò quel centinaio di volte e scriverò 2017 su tutti i documenti importanti, ma quello che non potrò mai dimenticare sono tutti i "trend" che sarebbero stati illegali se io fossi la sindaca di questo paese (ma non lo sono quindi fortunati voi, sennò col cavolo giravate liberi, vi avrei sbattuti tutti al gabbio).
L'ordine è assolutamente casuale ma vorrei partire con quello che fossi sindaca vi avrebbe fatto guadagnare quei bei 10 anni ai lavori forzati a spalare cacca di capra in qualche posto sperduto nell'agro.
IL BOTOX
Il 2017 è stato l'anno delle punturine.
Non ho nulla contro i filler e personalmente, se avessi i soldi per farlo, prenderei un po' di quel grissino che ho sulle cosce e me lo sparerei in faccia.
Allora vi chiederete: "Ma sei un'ipocrita! Perché critichi se sei pro Botox?!"
Io non ho nulla in contrario la chirurgia plastica, che serva a ridurvi il seno se poverine, fate fatica a stare dritte, a smussarvi il naso perché ve lo siete spaccato facendo a cazzotti allo stadio etc… Ma le labbra! Le labbra come la Parietti non sono fighe, sono disgustose.
Una mia amica (che spero non stia leggendo la mia rubrica) era di una bellezza rara. La prima volta che le ho parlato mi sono sentita uno scaldabagno.
Avete presente quelle situazioni bizzarre in cui il più figo della stanza vi rivolge la parola e voi girate la testa dall'altra parte credendo parli con quello dietro di voi?
Mi è successa la stessa cosa e quando questa amazzone russa si è avvicinata a me il primo giorno di università ho dimenticato per un paio di minuti tutto l'inglese che ho imparato in 20 anni di vita, biascicando qualche idiozia qua e la perché troppo concentrata a guardare la sua faccia perfetta.
Ora quella faccia angelica è gonfia di glicolico e le labbra, gigantesche, potrebbero soffiare il più tenace dei parrucchini.
Morale della favola, nel caso vogliate assomigliare a Kyle Jenner (se non sapete chi sia, ahimè siete vecchi) non esagerate con le punture perché la bocca a canotto non è sexy, è cheap.
I VESTITINI IN MAGLIA DI LUSTRINI
A meno che non siate Paris Hilton i vestiti in maglia di lustrini vi farebbero guadagnare 20 anni in cella in compagnia di una coppia di testimoni di Geova. (Non mi stanno antipatici i testimoni di Geova ma le loro gonne sotto il ginocchio e le cravatte giganti sui pargoli di 5 anni)
Tra poco è capodanno e tutti siamo alla ricerca dell'outfit perfetto da sfoggiare ai party caserecci in cui la cosa più divertente da fare sarà abbuffarsi di cotechino ad orari improponibili.
Nel caso vogliate fare un giro da Bershka, vi prego di portare con voi una bottiglia di alcool e uno zippo e appiccare un bell'incendio sulla pila di paillettes argentee a 29,99 euro.
LE BORSE DI MICHAEL KORS
Io spero che chi mi stia leggendo non abbia regalato alla propria consorte una borsa di Michael Kors per 3 motivi:
è brutta; è l'articolo più acquistato degli ultimi due anni e può capitare andiate a mangiare fuori e scambiate la vostra borsa con la vicina di tavolo (che ironia della sorte spaccia pillole di ecstasy e vi verrà a cercare come in quel film con Nicolas Cage, per darvi una sonora crepanza di mazzate); è anonima e costa 300 euro, e per quella stessa cifra potete regalare a vostra moglie qualsiasi altra cosa, fuorché una Michael Kors.
Fossi la sindaca di Bisceglie, come punizione vi farei fare dalla mia estetista una ceretta integrale alle sopracciglia perché va bene tutto, anche spalare cacca sulle Murge, ma le sopracciglia brutte NO.
GLI UGG
"Si ma gli UGG sono comodi!"
E sti cavoli, dico io!
Lo confesso, io ce li ho (taroccati) ma li uso per andare a fare la spessa al Simply sotto casa e ogni volta che li indosso la mia coinquilina inizia a fotografarmi le scarpe perché sembra io abbia due piedi sinistri.
Se madre natura ci ha fatti con un piede destro e l'altro sinistro perché mister UGG vuole sovvertire le regole naturali facendoci sembrare ambi-sinistre, sgraziate come le coatte dei sobborghi Londinesi?
Dato che gli stivali pelosi ce li ho anche io, fossi la sindaca della nostra amata cittadina la punizione più adeguata per voi sarebbe passare un mese buono in cella con me.
Vi sveglierei ogni mattina con un caffè fumate dal pessimo sapore, cantando tutte le canzoni di Beyoncé nella tonalità sbagliata.
Mi stavo accingendo a scrivere questo articolo digitando sul web "fashion trend 2016", quando ho realizzato che l'anno appena trascorso, e in procinto di terminare, è il 2017.
Il tempo fugge e non faccio in tempo ad inserire una banalissima info nel mio cervello che scoccata la mezzanotte dovrò resettarlo e cambiare nuovamente la data.
Sicuramente sbaglierò quel centinaio di volte e scriverò 2017 su tutti i documenti importanti, ma quello che non potrò mai dimenticare sono tutti i "trend" che sarebbero stati illegali se io fossi la sindaca di questo paese (ma non lo sono quindi fortunati voi, sennò col cavolo giravate liberi, vi avrei sbattuti tutti al gabbio).
L'ordine è assolutamente casuale ma vorrei partire con quello che fossi sindaca vi avrebbe fatto guadagnare quei bei 10 anni ai lavori forzati a spalare cacca di capra in qualche posto sperduto nell'agro.
IL BOTOX
Il 2017 è stato l'anno delle punturine.
Non ho nulla contro i filler e personalmente, se avessi i soldi per farlo, prenderei un po' di quel grissino che ho sulle cosce e me lo sparerei in faccia.
Allora vi chiederete: "Ma sei un'ipocrita! Perché critichi se sei pro Botox?!"
Io non ho nulla in contrario la chirurgia plastica, che serva a ridurvi il seno se poverine, fate fatica a stare dritte, a smussarvi il naso perché ve lo siete spaccato facendo a cazzotti allo stadio etc… Ma le labbra! Le labbra come la Parietti non sono fighe, sono disgustose.
Una mia amica (che spero non stia leggendo la mia rubrica) era di una bellezza rara. La prima volta che le ho parlato mi sono sentita uno scaldabagno.
Avete presente quelle situazioni bizzarre in cui il più figo della stanza vi rivolge la parola e voi girate la testa dall'altra parte credendo parli con quello dietro di voi?
Mi è successa la stessa cosa e quando questa amazzone russa si è avvicinata a me il primo giorno di università ho dimenticato per un paio di minuti tutto l'inglese che ho imparato in 20 anni di vita, biascicando qualche idiozia qua e la perché troppo concentrata a guardare la sua faccia perfetta.
Ora quella faccia angelica è gonfia di glicolico e le labbra, gigantesche, potrebbero soffiare il più tenace dei parrucchini.
Morale della favola, nel caso vogliate assomigliare a Kyle Jenner (se non sapete chi sia, ahimè siete vecchi) non esagerate con le punture perché la bocca a canotto non è sexy, è cheap.
I VESTITINI IN MAGLIA DI LUSTRINI
A meno che non siate Paris Hilton i vestiti in maglia di lustrini vi farebbero guadagnare 20 anni in cella in compagnia di una coppia di testimoni di Geova. (Non mi stanno antipatici i testimoni di Geova ma le loro gonne sotto il ginocchio e le cravatte giganti sui pargoli di 5 anni)
Tra poco è capodanno e tutti siamo alla ricerca dell'outfit perfetto da sfoggiare ai party caserecci in cui la cosa più divertente da fare sarà abbuffarsi di cotechino ad orari improponibili.
Nel caso vogliate fare un giro da Bershka, vi prego di portare con voi una bottiglia di alcool e uno zippo e appiccare un bell'incendio sulla pila di paillettes argentee a 29,99 euro.
LE BORSE DI MICHAEL KORS
Io spero che chi mi stia leggendo non abbia regalato alla propria consorte una borsa di Michael Kors per 3 motivi:
è brutta; è l'articolo più acquistato degli ultimi due anni e può capitare andiate a mangiare fuori e scambiate la vostra borsa con la vicina di tavolo (che ironia della sorte spaccia pillole di ecstasy e vi verrà a cercare come in quel film con Nicolas Cage, per darvi una sonora crepanza di mazzate); è anonima e costa 300 euro, e per quella stessa cifra potete regalare a vostra moglie qualsiasi altra cosa, fuorché una Michael Kors.
Fossi la sindaca di Bisceglie, come punizione vi farei fare dalla mia estetista una ceretta integrale alle sopracciglia perché va bene tutto, anche spalare cacca sulle Murge, ma le sopracciglia brutte NO.
GLI UGG
"Si ma gli UGG sono comodi!"
E sti cavoli, dico io!
Lo confesso, io ce li ho (taroccati) ma li uso per andare a fare la spessa al Simply sotto casa e ogni volta che li indosso la mia coinquilina inizia a fotografarmi le scarpe perché sembra io abbia due piedi sinistri.
Se madre natura ci ha fatti con un piede destro e l'altro sinistro perché mister UGG vuole sovvertire le regole naturali facendoci sembrare ambi-sinistre, sgraziate come le coatte dei sobborghi Londinesi?
Dato che gli stivali pelosi ce li ho anche io, fossi la sindaca della nostra amata cittadina la punizione più adeguata per voi sarebbe passare un mese buono in cella con me.
Vi sveglierei ogni mattina con un caffè fumate dal pessimo sapore, cantando tutte le canzoni di Beyoncé nella tonalità sbagliata.