Memorie di un amore
Asterie
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 14 aprile 2020
Hai provato,
Longevo Assente,
ad attraversare
il mare,
in un giorno senza Tempo,
in un giorno senza Te?
Mostri marini
e asterie,
danzarono a lungo,
in lungo e in largo,
in un giorno, senza Te,
senza Me,
perché Io, perché Io
non vivo più,
senza Me,
senza Te!
Oh! Tenero, candido, Bengalino,
che non sai più volare
al di là del mio letto,
al di là del mio tetto,
posa la sciabola
e torna ad Amare
Amare davvero!
"Sei Tu, Porco Angelo!"
mi disse la lince,
vestita d'Amianto.
La Ninfa pagana,
che lasciò il suo Pianto,
ora dorme supina,
perché l'ora s'appressa,
e aspetta,
aspetta
che venga la notte.
La Ninfa celeste,
che parlò del suo tuffo
Mortale,
da una barca a vela,
istoriata di pianto
che tace il Palvese
e grida al vento:
io l'Amo,
io l'Amo,
Ancora l'Amo!
Longevo Assente,
ad attraversare
il mare,
in un giorno senza Tempo,
in un giorno senza Te?
Mostri marini
e asterie,
danzarono a lungo,
in lungo e in largo,
in un giorno, senza Te,
senza Me,
perché Io, perché Io
non vivo più,
senza Me,
senza Te!
Oh! Tenero, candido, Bengalino,
che non sai più volare
al di là del mio letto,
al di là del mio tetto,
posa la sciabola
e torna ad Amare
Amare davvero!
"Sei Tu, Porco Angelo!"
mi disse la lince,
vestita d'Amianto.
La Ninfa pagana,
che lasciò il suo Pianto,
ora dorme supina,
perché l'ora s'appressa,
e aspetta,
aspetta
che venga la notte.
La Ninfa celeste,
che parlò del suo tuffo
Mortale,
da una barca a vela,
istoriata di pianto
che tace il Palvese
e grida al vento:
io l'Amo,
io l'Amo,
Ancora l'Amo!