Memorie di un amore
Cammeo
Le poesie di Liliana Salerno
domenica 10 febbraio 2019
7.44
Il Mare.
Cos'è il Mare?
E' una Macchia
Infinita,
d'Azzurro,
che si distende,
languida,
fino a lambirti
i piedi.
E' un Serpente
che si snoda
verderame,
e, libero,
si inoltra
nelle fronde.
E' la Passione della Mente,
il Gioco della Memoria,
inesorabile ed incerto.
Ieri hai visto
il Mare,
Diavolo,
dagli Occhi Adamantini.
… ed hai visto Me,
riflessa in Lui.
Tacesti
d'improvviso raggelato;
vedesti in Me,
il volto di Tua Madre,
il Suo Sorriso
acerbo e triste,
i Suoi Occhi
rassegnati nel Dolore,
infranti nel fragore della Gioia.
Il Mare.
Il Mare ti ha condotto
a Me
come ciottolo,
come Sirena,
come lisca
essiccata dal Sole.
E mi ha donato il Bene,
di averti per sempre nell'Anima,
Satiro Assassino
e beffardo
della condizione Umana.
Il Mare
ha rotto gli Argini,
divelto Asfalto,
ricondotto il Cuore
a Strade Alternative
che tu solo conosci,
Tenero Asmodeo,
che sono Tue,
Pettirosso Assassino.
… e con loro
il ricordo del Padre,
il Mio, il Tuo,
Teneramente Amati.
Fissi, ormai, come cellule Tumorali,
che non possono più far male,
come Cristalli, analizzati al microscopio,
come Battute certe
di un solfeggio parlato;
nella Tua Musica
che insiste, ed incide,
con la Sua Anima
distesa e dice:
Do, Re-La, Sol Sol.
… e Tace ancora,
atterrito dal vagito
Severo e Sovrano
che richiama
al dovere Te Solo,
Anima parzialmente
condivisa.
Taci e sei altrove,
Angelo dai piedi di capra.
Infinitamente sola,
mi rivolgo al Mare,
che mi ascolta,
e rimanda l'Eco,
suoni di risacca,
Tonalità dolcissime,
sulle labbra di Elvis Presley,
e si innalza libera
la Nostra Romantica
canzone d'Amore:
"Love Tender,
Love me dear,
never let me go!"
Il Mare non tace.
Il Mare tace quando sei Assente,
dietro le Quinte
prima che il Cielo
stesso,vada in scena.
Tace sulle Tue battute
incerte,
sulla Tua Vita
ubriaca,
sui miei pensieri Silvani.
Tace e Vive,
Tace e s'innamora
Tace e ci perdona,
se abbiamo esposto
Nudità al Sole;
giochi sui sassi,
giochi di parole.
Tace, testimone Attento
della precarietà
e del senso delle Nostre Vite.
Tace
L'Amore sincero,
ma è una macchia,
di Infinito Azzurro,
che si distingue,
languida, al Sole,
fino a Lambirti
i piedi,
Volto di Capra,
Satiro Molesto,
Taciuto e Perduto,
Longevo Amore.
Cos'è il Mare?
E' una Macchia
Infinita,
d'Azzurro,
che si distende,
languida,
fino a lambirti
i piedi.
E' un Serpente
che si snoda
verderame,
e, libero,
si inoltra
nelle fronde.
E' la Passione della Mente,
il Gioco della Memoria,
inesorabile ed incerto.
Ieri hai visto
il Mare,
Diavolo,
dagli Occhi Adamantini.
… ed hai visto Me,
riflessa in Lui.
Tacesti
d'improvviso raggelato;
vedesti in Me,
il volto di Tua Madre,
il Suo Sorriso
acerbo e triste,
i Suoi Occhi
rassegnati nel Dolore,
infranti nel fragore della Gioia.
Il Mare.
Il Mare ti ha condotto
a Me
come ciottolo,
come Sirena,
come lisca
essiccata dal Sole.
E mi ha donato il Bene,
di averti per sempre nell'Anima,
Satiro Assassino
e beffardo
della condizione Umana.
Il Mare
ha rotto gli Argini,
divelto Asfalto,
ricondotto il Cuore
a Strade Alternative
che tu solo conosci,
Tenero Asmodeo,
che sono Tue,
Pettirosso Assassino.
… e con loro
il ricordo del Padre,
il Mio, il Tuo,
Teneramente Amati.
Fissi, ormai, come cellule Tumorali,
che non possono più far male,
come Cristalli, analizzati al microscopio,
come Battute certe
di un solfeggio parlato;
nella Tua Musica
che insiste, ed incide,
con la Sua Anima
distesa e dice:
Do, Re-La, Sol Sol.
… e Tace ancora,
atterrito dal vagito
Severo e Sovrano
che richiama
al dovere Te Solo,
Anima parzialmente
condivisa.
Taci e sei altrove,
Angelo dai piedi di capra.
Infinitamente sola,
mi rivolgo al Mare,
che mi ascolta,
e rimanda l'Eco,
suoni di risacca,
Tonalità dolcissime,
sulle labbra di Elvis Presley,
e si innalza libera
la Nostra Romantica
canzone d'Amore:
"Love Tender,
Love me dear,
never let me go!"
Il Mare non tace.
Il Mare tace quando sei Assente,
dietro le Quinte
prima che il Cielo
stesso,vada in scena.
Tace sulle Tue battute
incerte,
sulla Tua Vita
ubriaca,
sui miei pensieri Silvani.
Tace e Vive,
Tace e s'innamora
Tace e ci perdona,
se abbiamo esposto
Nudità al Sole;
giochi sui sassi,
giochi di parole.
Tace, testimone Attento
della precarietà
e del senso delle Nostre Vite.
Tace
L'Amore sincero,
ma è una macchia,
di Infinito Azzurro,
che si distingue,
languida, al Sole,
fino a Lambirti
i piedi,
Volto di Capra,
Satiro Molesto,
Taciuto e Perduto,
Longevo Amore.