Memorie di un amore
Canzone d'amore
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 19 maggio 2020
Tace il Giorno
Tace Amore,
Tace Assenzio.
Tu dov'eri,
Amato Satiro
adamantino,
Satiro Osceno,
Amante Latino?
Attesa
e silenzio Longevo,
Tenero Amante,
bruciò la Luna,
istoriata,
di tenera foschia;
breve luminescenza,
e balsamo
nell'Anima Mia!
Tu non c'eri,
e Tacque,
il Verbo Pagano,
il Tuo Amore
Profano.
T'Amo Ancora,
e Ancora T'Amo?
Chiasmo facile,
Assenzio e Amianto,
mi strinse nell'Animo
di tessuto carmineo,
o velluto porporino;
...e mormorai il Tuo Nome
al Vento,
Satiro Latino,
Bengalino Assassino.
Lo accolse rapace,
un vento Saturnale;
Verbo di insetti,
acute melodie!
Nuovo, geloso,
Arabo Amante;
di sempre e di mai;
comperasti,
da un Romantico
quaderno,
ottusi giorni,
i Miei, di solitaria Attesa,
...ed una Tenera Pansèe.
Ahimè!!!
Venerato
veterano Cyranò,
nel cerchio
del Cielo,
anche le Rondini,
intesero
il Canto Spartano
della Ninfa Ateniese,
molesta per onestà,
Feconda di Libertà.
Canzone Spartana,
Sì!
Ma Canzone d'Amore.
Tace Amore,
Tace Assenzio.
Tu dov'eri,
Amato Satiro
adamantino,
Satiro Osceno,
Amante Latino?
Attesa
e silenzio Longevo,
Tenero Amante,
bruciò la Luna,
istoriata,
di tenera foschia;
breve luminescenza,
e balsamo
nell'Anima Mia!
Tu non c'eri,
e Tacque,
il Verbo Pagano,
il Tuo Amore
Profano.
T'Amo Ancora,
e Ancora T'Amo?
Chiasmo facile,
Assenzio e Amianto,
mi strinse nell'Animo
di tessuto carmineo,
o velluto porporino;
...e mormorai il Tuo Nome
al Vento,
Satiro Latino,
Bengalino Assassino.
Lo accolse rapace,
un vento Saturnale;
Verbo di insetti,
acute melodie!
Nuovo, geloso,
Arabo Amante;
di sempre e di mai;
comperasti,
da un Romantico
quaderno,
ottusi giorni,
i Miei, di solitaria Attesa,
...ed una Tenera Pansèe.
Ahimè!!!
Venerato
veterano Cyranò,
nel cerchio
del Cielo,
anche le Rondini,
intesero
il Canto Spartano
della Ninfa Ateniese,
molesta per onestà,
Feconda di Libertà.
Canzone Spartana,
Sì!
Ma Canzone d'Amore.