Compleanno

Genetliaco
volesti fosse passato
in Assenza,
ed austera Solitudine,
Satiro Amato,
Canuto Bambino.
Genetliaco senza Auguri,
senza Musica,
senza Fiori.
Né Rose, per Me,
Longevo Assente,
né Rose per Te,
Bambino Assassino.
Dove sei?
Ti cerco altrove,
e il Cuore si impaura …
Satiro Amato,
nascondi il Destino,
ma parla il Responso cartaceo,
che ti vide, imperturbato, Amante.
Volta la Carta,
Satiro Vetusto,
Volta la Carta
e gioca il Destino
anomalo,
che, sincero, ci appartiene.
Ancora una volta
hai deciso per entrambi,
castrandomi la Voce.
Vivo nel Silenzio,
Longevo Assente,
e ascolto solo,
il soffiare gentile
delle Tue Mani Ateniesi,
prendermi il Volto,
e sollevare lo sguardo
nel Cielo,
in un perfetto,
impossibile,
desiderato bacio.
Bacio di entrambi,
gentile Uomo
d'eterno calore.
T'amo e sei qui
Ma ti cerco altrove!
Gridano dolore
I miei polpastrelli,
insistenti sulle corde
dello Spartito,
che eseguo per Te!
Allora Tenero
ed Unico, Solitario
Amore,
Ti Auguro, salute,
Felicità e Fortuna;
ma lontano da Lei.
Buon compleanno,
Amore,
Buon compleanno,
passato e silente.
Buon compleanno…
Buon compleanno…
Buon Compleanno…