Memorie di un amore
Esortazione
Le poesie di Liliana Salerno
giovedì 4 ottobre 2018
Ardono ancora le frecce degli Achei?
Le vediamo brillare nella notte,
come impreviste comete interrotte:
ma, di certo, saprei dire che vorrei?
Che la luce non fosse lutto, vorrei,
non portasse percosse ed ossa rotte,
o il frastuono dei colpi e delle botte,
ma canti lieti, di caldi ginecei.
Tornate a casa, giovani soldati:
tornate dalle spose innamorate,
dalle compagne dei giochi trascorsi
a rincorrere le tracce e i percorsi
di viottoli, o di strade abbandonate,
per cui, tempo addietro, siete passati.
Le vediamo brillare nella notte,
come impreviste comete interrotte:
ma, di certo, saprei dire che vorrei?
Che la luce non fosse lutto, vorrei,
non portasse percosse ed ossa rotte,
o il frastuono dei colpi e delle botte,
ma canti lieti, di caldi ginecei.
Tornate a casa, giovani soldati:
tornate dalle spose innamorate,
dalle compagne dei giochi trascorsi
a rincorrere le tracce e i percorsi
di viottoli, o di strade abbandonate,
per cui, tempo addietro, siete passati.