Memorie di un amore
Figlio dei fiori
Le poesie di Liliana Salerno
mercoledì 20 febbraio 2019
Il Diavolo che volle amare,
giacque morente
sotto il piede Cristiano,
sognando
garrule cavalle raggelate
che nella Torre,
nel silenzio
che era alto
ascoltava sua madre
che recitava morente:
"Oh! Cavallina, cavallina storna,
che portavi colei che non ritorna! …"
E Tu tornavi a vivere
Longevo Rondone,
perennemente Assente.
Baciami solo Me,
Baciatore Assassino,
&
Satiro Melenso.
Bacia Me,
come si bacia il Fuoco
rovente
delle labbra dell'Amata,
perché nel Rovo,
"… parlar e lacrimar,
vedrai nel Foco!"
Asmodeo,
Tenero Amante,
schiacciato
dal Feroce
piede Cristiano,
morente interrogasti
le Carte.
E apparve la candida Morte,
a portarti lontano.
Sulla giostra,
le note di Bob Dylan,
nella voce di Joan Baez,
cantavano "Jessi",
nel mio solitario Amare!
"Jessi,
sono sola,
torna a Casa …"
giacque morente
sotto il piede Cristiano,
sognando
garrule cavalle raggelate
che nella Torre,
nel silenzio
che era alto
ascoltava sua madre
che recitava morente:
"Oh! Cavallina, cavallina storna,
che portavi colei che non ritorna! …"
E Tu tornavi a vivere
Longevo Rondone,
perennemente Assente.
Baciami solo Me,
Baciatore Assassino,
&
Satiro Melenso.
Bacia Me,
come si bacia il Fuoco
rovente
delle labbra dell'Amata,
perché nel Rovo,
"… parlar e lacrimar,
vedrai nel Foco!"
Asmodeo,
Tenero Amante,
schiacciato
dal Feroce
piede Cristiano,
morente interrogasti
le Carte.
E apparve la candida Morte,
a portarti lontano.
Sulla giostra,
le note di Bob Dylan,
nella voce di Joan Baez,
cantavano "Jessi",
nel mio solitario Amare!
"Jessi,
sono sola,
torna a Casa …"