Memorie di un amore
Il vuoto di una stanza
Le poesie di Liliana Salerno
martedì 27 giugno 2017
Un lungo dialogo
con l'amico più caro,
ha rievocato la parvenza di Te,
Longevo Amore,
ed ha fissato,
per un attimo,
teneramente i tuoi giorni.
Come nello scorrere
luminoso e colorato
di un caleidoscopio,
componevamo inquieti
la nostra immagine di Te,
sfiorandoti con le dita di una madre
che accarezzi l'infante addormentato.
Avrei voluto saperti con Noi,
nella stanza; vederti sfiorare le pareti,
leggere le stampe e presentificarle,
come Te, tra di Noi.
Ma questa voce che rievoca l'assenza
è una voce che parla di stanchezza.
Solo nuvole accarezzano i pensieri,
misurando tutto il vuoto di una stanza.
con l'amico più caro,
ha rievocato la parvenza di Te,
Longevo Amore,
ed ha fissato,
per un attimo,
teneramente i tuoi giorni.
Come nello scorrere
luminoso e colorato
di un caleidoscopio,
componevamo inquieti
la nostra immagine di Te,
sfiorandoti con le dita di una madre
che accarezzi l'infante addormentato.
Avrei voluto saperti con Noi,
nella stanza; vederti sfiorare le pareti,
leggere le stampe e presentificarle,
come Te, tra di Noi.
Ma questa voce che rievoca l'assenza
è una voce che parla di stanchezza.
Solo nuvole accarezzano i pensieri,
misurando tutto il vuoto di una stanza.