L'anima

Lascia parlare
l'Anima,
Solitario Pettirosso
Pagano.
Sai quanto me,
come Lei non sia
Assente.
Lascia che voli nei Cieli,
che si innalzi silente,
a dispetto della gente.
E' la Nostra
Anima condivisa,
il Desiderio maturo,
l'un per l'altra
Amanti.
Giochi del Talamo,
acrobazie della mente,
che sollecitano
il Nostro vivere lontano,
il Nostro gioire silvano,
equoreo,
estivo e salmastro.
iI Nostro vivere
Inimitabile
Ti guardo e sei Tu,
perpetuo Amante;
Ti rivedo adolescente,
dolce Angelo senziente.
Ti rivedo nella calura
di un abbraccio,
in un bacio,
nato spontanco e sincero.
Ti rivedo in ogni Film,
protagonista,
nelle pagine fantasiose,
che la Memoria
elabora Spartana.
Ti sento addosso
Come una Stola
di ermellino,
pelliccia Leopardata,
color cammello,
Anima Amata.
Ti sento addosso
Come una Poesia,
una Melodia,
una Nenia,
ascoltata
nella culla,
quando già c'eri,
nei miei pensieri.
T'Amo
e sei Tu,
il Mio Talismano.
T'Amo
e sei Tu,
che mi prendi per mando.
T'Amo
e sei Tu,
in ogni parola
che l'Anima
inventa,
propone,
si invola.
Attendo,
dolce Assente.
Non so più cosa.
Ma ecco che arrivi,
in sordina,
che scuoti i calzari,
che cerchi
la rima.
M'Ami ancora?
Mi hai mai Amata?
Taccio i ricordi,
Taccio
Emozioni,
e scrivo
canzoni.